Attualità

Incendi Sicilia, Catania senza acqua e luce: un virtuoso comune dell’hinterland apre le scuole ai cittadini in difficoltà

La situazione in Sicilia è davvero disastrosa: l’intera regione, dalla costa orientale quella occidentale, è alle prese con temperature elevatissime, incendi, blackout, disservizi. Nella zona di Catania ci sono problemi alla rete elettrica e idrica da quasi una settimana.

Scuole aperte per chi ha bisogno

Nella confusione e nel malcontento generale si distingue un comune particolarmente virtuoso dell’hinterland catanese, Aci Bonaccorsi. Qui il sindaco ha deciso di agire aiutando la popolazione utilizzando i locali delle scuole elementari del Paese.

Gli edifici, con presidio della Croce Rossa, i cui locali sono climatizzati, sono stati aperti per accogliere chi ha necessità di stare al fresco e bere dell’acqua fresca o semplicemente caricare i propri dispositivi elettronici. Il primo cittadino si è anche offerto di andare a prendere a casa i cittadini in difficoltà.

I ringraziamenti al primo cittadino

“Molti sono stati i cittadini che hanno lodato il sindaco per l’organizzazione: “Un GRAZIE al sindaco e all’amministrazione di Aci Bonaccorsi, che ha allestito un centro accoglienza con area condizionata, acqua fresca e possibilità di ricarica cellulari, con presidio della croce rossa! Onore alla nostra amministrazione! Basta alle polemiche in un momento di tale emergenza!”, ha scritto un’utente su Facebook.

“Innumerevoli sono le problematiche di questi apocalittici giorni, ma sentire il Sig. Sindaco cosi vicino, attivo e rassicurante con i suoi concittadini, mi riempie di ammirazione. Spero che in tante altre parti della nostra amata e amara terra le cose possano realmente cambiare, anche guardando a questo splendido esempio”, ha fatto eco un’altra.

Redazione

Articoli recenti

Procedimento disciplinare carico di Christian Raimo docente e scrittore accusato di violazione del codice etico dei dipendenti pubblici

A carico di Christian Raimo, docente di storia e filosofia a Roma, ma anche storico,…

16/05/2024

Il velo scuola? È giusto vietare di indossarlo, la religione non va ostentata: la Cedu respinge il ricorso di tre studentesse musulmane

È lecito impedire di indossare il velo a scuola: lo ha stabilito la Corte europea…

16/05/2024

Esiti mobilità docenti 2024-2025, venerdì 17 maggio saranno resi noti già nella mattinata con un avviso sulla mail registrata su Polis

Nella mattinata di venerdì 17 maggio i docenti di ruolo interessati che hanno presentato istanza…

16/05/2024

Stop al registro elettronico, l’esperimento. Un papà si lamenta: “I ragazzi non possono perdere tempo dirsi i compiti”

Qualche mese fa, a febbraio, abbiamo trattato il caso di una scuola media di Firenze,…

16/05/2024

Intelligenza artificiale, Di Meglio (Gilda): con atenei esteri che vendono titoli fasulli avremo docenti ignoranti, ben venga

Questa mattina a Milano, presso l’ISS Schiaparelli-Gramsci di Milano, si è svolto il convegno dedicato…

16/05/2024

Il Santo protettore degli insegnanti, Jean-Baptiste de La Salle, il don Milani ante litteram, ha ancora qualcosa da dirci

Riemerge in questi giorni, dalle nebbie della storia francese, un personaggio ignoto ai più e…

16/05/2024