I lettori ci scrivono

Ingiustizia per i docenti di strumento musicale presso i Liceo Musicali

Egregio Signor Ministro Patrizio Bianchi, 

siamo una rappresentanza di docenti, appartenenti a USR sparsi in tutta Italia, che si fa portavoce di una discriminazione avvenuta in seno alla riapertura delle GPS per l’insegnamento nel mese di Luglio 2020.
Desideriamo segnalare e porre alla Sua attenzione l’anomala situazione relativa al titolo di accesso richiesto per le GPS di I e II Fascia per la classe di concorso A-55 (strumento musicale per la scuola secondaria di II grado). 

Con la pubblicazione di una Nota Ministeriale recante n. 1550 del 4 Settembre 2020 – firmata dal capo dipartimento del Ministero – quest’ultimo ha voluto fornire dei “chiarimenti” circa i requisiti di accesso alla I e II Fascia GPS per la classe di concorso A-55 , chiarimenti riguardanti la pubblicazione delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze, in riferimento all’O.M. 60/2020, specificando che: 

Riguardo alla classe di concorso A-55 (strumento musicale nella scuola secondaria di secondo grado), gli aspiranti di I e II fascia, ai sensi dell’allegato E di cui al decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 9 maggio 2017, n. 259, devono possedere anche il requisito del servizio specifico (almeno 16 giorni) presso i percorsi di Liceo musicale”. 

Con tale ulteriore requisito il Ministero ha voluto palesare, a istanza conclusa e graduatorie già pubblicate, la propria precisa intenzione di voler escludere i docenti dall’inserimento nella I e II Fascia GPS per la classe di concorso A-55 pur se in possesso dei titoli di accesso utili, ma senza servizio specifico, precisazione che riguarda unicamente ed inspiegabilmente la sola classe A-55. Tale precisa esclusione a nostro avviso, oltre a non tutelare i diritti degli aventi titolo, costituisce una inspiegabile discriminazione verso tutti quegli aspiranti docenti che posseggono tutti i titoli di studio accademici, nonché gli specifici titoli artistici richiesti ma si trovano ingiustamente esclusi soltanto per non aver avuto la fortuna anni addietro, di esser stati convocati almeno per una breve supplenza. 

L’ingiustizia appare ancora più grave per tutti i neolaureati per i quali in precedenza, senza titolo di studio, non era neppure possibile accedere alle graduatorie, aspirare ad una supplenza e poter quindi maturare servizio. Anche i nuovi inserimenti sono rimasti vittima di questa discriminazione poiché non inseriti in graduatoria per A-55 nel precedente triennio. 

Il non inserimento nelle GPS di strumento nei licei musicali (A-55) degli aspiranti ai relativi incarichi di docenza ha determinato la presenza di pochissimi docenti nelle graduatorie predette (rispetto alle reali esigenze) e di conseguenza ha generato l’impossibilità di procedere con le nomine ricorrendo a GPS e/o alle GI di altre classi di concorso (A-29 musica negli Istituti di scuola secondaria di secondo grado, A-30 musica nella scuola secondaria di primo grado e A-56 strumento nelle scuole medie ad indirizzo musicale) per attribuire i necessari incarichi dando vita ad una reale paralisi del sistema delle nomine poiché anche nelle suddette classi di concorso gli aspiranti docenti sono privi del servizio richiesto. 

Inutile dire che i più discriminati sono stati quei docenti il cui strumento NON VIENE INSEGNATO presso le scuole medie ad indirizzo musicale (canto, contrabbasso, mandolino e tanti altri) poiché non saranno mai presenti in A-56 (strumento nelle scuole medie ad indirizzo musicale). 

Sulla base dell’allegato E di cui al decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca 9 maggio 2017, n. 259 appare altresì non chiaro in quale fascia si debbano inserire coloro che sono in possesso dell’abilitazione A-29 o A-30 o A-56 (che non hanno svolto servizio sulle predette classi di concorso dei licei musicali) e già inseriti nella seconda fascia di istituto nel triennio precedente. Inoltre, suddetto allegato, per ciò che concerne i requisiti richiesti, fa riferimento solo ed esclusivamente ai TITOLI, non menzionando eventuali SERVIZI, richiesti invece dal documento pubblicato in data 4 settembre 2020. A tal proposito, perfino il CSPI, nel rileggere la bozza, ha ritenuto che fosse opportuno esplicitare “titoli di studio e non di servizio”. Tale parere del CSPI, però, non è mai stato preso in considerazione dal Ministro.

In ogni caso il requisito ulteriore dei 16 gg. di servizio specifico pregresso costituisce una grave ed immotivata discriminazione, dato che l’esclusione dalle graduatorie degli aspiranti docenti rende il servizio pregresso un requisito automaticamente irraggiungibile, rendendo altrettanto automaticamente ed ingiustamente irraggiungibile l’inserimento nelle GPS. 

Troviamo sia inconfutabilmente assurdo chiedere che un aspirante docente abbia già insegnato prima di iniziare ad insegnare ed è ancor più vergognoso e contraddittorio che diversi aspiranti docenti che hanno maturato quella manciata di 16 giorni di servizio richiesti siano stati nominati dalle MAD e talvolta anche senza essere in possesso del titolo di studio. 

Tutto questo, infine, penalizza chi era già inserito in una terza fascia di istituto nel triennio precedente (2017 – 2020) e non ha avuto l’opportunità di prestare servizio. 

Chiediamo alla S.V. Ill.ma, dunque, che si intervenga per far riconoscere e ripristinare un diritto di cui siamo stati privati affinché ci venga concesso di essere reintegrati in una graduatoria per la quale, fino allo scorso anno, avevamo i requisiti necessari.
Confidando nella Sua sensibilità ampiamente dimostrata nei confronti dei docenti italiani e auspicando in un suo intervento, rimaniamo a disposizione per ulteriori chiarimenti in merito. 

Cordialmente, 

Francesca Adamo (AO55 Palermo)

Antonietta Panetta (AO55 Roma)

Alessandra Ruggieri (AJ55 Sassari)

Alice Sunseri (AO55 Palermo)

Angela Dragone (AO55 Caserta)

Adele Mazzi (AJ55 Palermo)

Cinzia Centonza (AO55 Arezzo)

Daniela Pinna (AJ55 Oristano)

Davide Bartolucci (AO55 Ancona)

Domenico Mento (AO55 Brescia)

Elena Talarico (AJ55 Lecco)

Fabrizio Persico (AO55 Palermo)

Fernando Gabriele Mangifesta (AF55 Palermo)

Francesco Marinelli (AR55 Cuneo)

Francesco Solinas (AO55 Sassari)

Giuseppe Fanelli (AJ55 Foggia)

Liliana Mitulescu (AS55 Torino)

Maria Rita Ilardo (AW55 Palermo)

Massimiliano Achilli (AR55 Viterbo)

Massimo Battarino (AP55 Cagliari)

Michele Savarino (AM55 Caltanissetta)

Raffaele Barbato(AI55 Napoli)

Rocco Zappone (AB55 Lucca)

Sabina Belei (AJ55 Perugia)

Salvatore Atzei (AP55 Oristano)

Sara Montagni (AO55 Pistoia)

Simona Greco (AW55 Catanzaro)

Thomas Sanna (AJ55 Oristano)

Tiziana Terranova (La Spezia)

Ugo Rosati (AO55 Bologna)

Viola Cartoni (AJ55)

I lettori ci scrivono

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