Attualità

Insegna vent’anni senza diploma, Cottarelli: “Magari era bravissima. Non dovrebbe essere questo il criterio?”

Ieri ci siamo occupati del caso di una docente lombarda che ha insegnato per vent’anni in molti istituti senza aver conseguito la laurea o il diploma, così come invece aveva dichiarato. La donna è stata condannata a restituire una somma pari a 247mila euro.

A commentare la vicenda è stato l‘economista ed ex senatore del Partito Democratico Carlo Cottarelli, con una provocazione affidata a X. “Ha insegnato per vent’anni senza avere laurea e diploma. Capisco la gravità della cosa, ma la Corte dei Conti le richiede di pagare 247mila euro perché senza laurea deve necessariamente aver insegnato male. Magari era bravissima. Non dovrebbe essere questo il criterio?”, ha scritto.

Come misurare la qualità dell’insegnamento?

Nei commenti sono in molti a farsi la stessa domanda: appurato che sia sbagliato mentire sui titoli, bisognerebbe capire se i suoi metodi di insegnamento fossero buoni o meno. C’è invece chi ha attaccato Cottarelli, dicendo che la donna è indifendibile secondo qualunque criterio e che semplicemente il suo posto non era in cattedra.

Per i giudici la sua “prestazione” è stata “pregiudizievole”

La donna ha insegnato inglese e tedesco in scuole elementari e licei. La vicenda è iniziata nel 2020, quando il dirigente scolastico di un istituto tecnico di Como ha controllato le dichiarazioni presentate dalla donna per l’incarico iniziato un mese prima e dalle verifiche è emerso che la 49enne non si è mai laureata in Lingue e letterature straniere moderne alla Iulm di Milano e che non ha conseguito neppure il diploma magistrale in una scuola paritaria, come da lei dichiarato.

“La prestazione resa in assenza dei requisiti di abilitazione richiesti – scrivono i giudici della Corte dei Conti nella sentenza – è una prestazione inutile, se non addirittura pregiudizievole ai fini dell’apprendimento degli studenti”.

Laura Bombaci

Articoli recenti

Maturità 2024: quale sarà il ruolo dell’Intelligenza Artificiale negli esami?

Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “Educazione in Evoluzione” tenuta da Matteo Borri dal titolo: “Maturità 2024: quale sarà…

16/05/2024

Matematica, per troppi studenti è una materia arida, ripetitiva e ostile. C’è un modo per renderla più attrattiva: 300 esperti riuniti Pistoia

“Purtroppo le studentesse e gli studenti italiani nella matematica risultano ancora non all'altezza delle aree…

16/05/2024

GPS 2024/2026 arrivata l’ora della verità. Le ultime notizie sulla presentazione delle domande

Nell’appuntamento di oggi con la rubrica di consulenza scolastica, il prof. Lucio Ficara risponde ad alcune domande sulle graduatorie…

15/05/2024

Ilaria Salis andrà ai domiciliari, accolto ricorso della docente arrestata in Ungheria candidata alle elezioni europee

Oggi, 15 maggio, il tribunale collegiale di Budapest ha deciso la concessione degli arresti domiciliari per la…

15/05/2024

Indicazioni nazionali, la riforma non riguarderà le materie scientifiche. Manzi (Pd): l’autonomia dei docenti è rischio

“Il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara avrebbe istituito una commissione per la revisione delle indicazioni nazionali e delle linee guida…

15/05/2024

Personale ATA terza fascia: domande dal 28 maggio al 28 giugno, l’annuncio di Flc Cgil in attesa del decreto

Nel corso dell’incontro politico sulle GPS che si è tenuto nella tarda mattinata di oggi,…

15/05/2024