Categorie: Generale

L’estate 2014? La più brutta dell’ultimo ventennio, aprire le scuole ad ottobre potrebbe salvarla

Lo dicono i numeri: l’estate 2014 sarà ricordata come la peggiore estate degli ultimi 20 anni visto che solo 1 italiano su 2 è andato in vacanza. Secondo il Codacons si tratta di dati “assolutamente desolanti” quelli emessi di recente sull’andamento del turismo italiano riferiti al periodo giugno, luglio e primi 15 giorni di agosto.

“L’estate 2014 sarà ricordata come la peggiore dell’ultimo ventennio sul fronte delle presenze presso lidi, stabilimenti e strutture varie e del fatturato registrato dal settore turistico”, afferma il Codacons.

Le presenze di cittadini presso lidi e stabilimenti balneari sono calate mediamente del 30% rispetto allo scorso anno, e il danno complessivo per il settore turistico è stimabile in almeno 1,5 miliardi di euro tra il mese di giugno e i primi 15 giorni di agosto, con ripercussioni pesanti per l’occupazione del comparto, che ha visto bruciare circa 50mila posti di lavoro stagionali.

Il presidente del Codacons, Carlo Rienzi, è quindi tra coloro che preferirebbero avviare le scuole con due – tre settimane di ritardo. “Si tratta di dati drammatici che vanno affrontati in modo serio e con misure adeguate. Riteniamo che, in tale contesto, sia auspicabile ritardare l’apertura delle scuole all’1 ottobre, lasciando alle famiglie la facoltà di scegliere se usufruire a settembre delle vacanze non godute ad agosto, con benefici per il settore turistico e per l’intera economia nazionale”. Ma gli stessi benefici non toccherebbero, secondo il Miur, i genitori degli alunni. I quali genitori, soprattutto se entrambi lavoratori. avrebbero non poche difficoltà a tenere i figli a casa o impegnati in attività alternative alla scuola fino ai primi giorni di ottobre.

Viene quindi da chiedersi: ma le associazioni dei consumatori non dovrebbero tutelare in primis le famiglie? E quelle turisriche e degli albergatori (cue invece non si fanno sentire più di tanto) difendere, invece, l’operato delle categorie? Qualcosa non torna…

 

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Il “capolavoro”, gli orientatori e la fine della scuola

A leggere attentamente ciò che sta accadendo nel dibattito sulla scuola, è difficile non pensare…

05/05/2024

Alunni disabili e bes non vanno Radio24 perchè senza media dell’8, la preside Pd della scuola nel mirino di Lega e FdI: vergognoso!

Diventa motivo di polemica politica il caso della classe terza media dell’istituto comprensivo statale Niccolò…

05/05/2024

Rinvio aggiornamento graduatorie ATA terza fascia: c’è anche chi è contrario e chiede il rispetto delle norme in vigore

OGGETTO: Aggiornamento delle graduatorie di circolo e di istituto di terza fascia personale ATA per…

05/05/2024

L’antropologia culturale si può studiare fin da bambini: Paola Falteri, scomparsa in queste ore, lo aveva capito mezzo secolo fa

Sta suscitando molta commozione nel mondo della scuola la notizia della scomparsa di Paola Falteri,…

05/05/2024

Terza fascia Ata, tra le trenta scuole da scegliere si deve individuare la scuola destinataria dell’istanza

È importante ricordare che dalla fine del mese di maggio e per buona parte del…

05/05/2024