I lettori ci scrivono

La riapertura della scuola in Campania una difficile partita

Con Ordinanza n.1 del 7.1.2022 a firma del Presidente De Luca da oggi in  Campania sono sospese le lezioni in presenza nelle scuole dell’infanzia e del primo ciclo con l’eccezione di quelle del secondo ciclo.

1) Prima dell’eventuale sospensione dell’Ordinanza che potrebbe aver luogo non prima di due giorni, resta in vigore la sospensione prevista da De Luca. Quindi in Campania  le scuole restano  chiuse e la didattica è organizzata a distanza, i docenti, secondo gli ordini di servizio dei DS, si collegano con gli studenti o da scuola o da casa. 

2) Questa mattina  gli studenti medi in Campania, aderendo a un’iniziativa nazionale, scenderanno in sciopero, disertano le aule e chiedono ai DS la DAD. 

3) Il governo impugnerà l’Ordinanza e Palazzo Chigi, come dichiarato dal Ministro Bianchi, sta già predisponendo il ricorso contro l’Ordinanza di De Luca, Palazzo Chigi ha spiegato che per impugnare l’atto del Presidente della Campania non è necessaria una delibera del CdM che sarebbe previsto solo per il prossimo 13 gennaio, ma una semplice informativa, una presa d’atto.

4)  Al Tar Campania intanto pende un ricorso dei genitori No DAD, i giudici della quinta sezione non hanno però concesso la sospensiva e hanno chiesto alla Regione Campania, entro le 11 di oggi, l’integrazione della documentazione in base alla quale il Presidente De Luca ha sospeso le lezioni. 

5) I genitori No dad dei Comitati No Dad hanno raccolto nella giornata di sabato 23.000 firme su Change.Org per la ripresa delle lezioni in presenza da lunedì.

6) L’ Associazione Scuole Aperte Campania ha invitato a diffidare i DS che  dovessero comunicare ai genitori da questa mattina la didattica a distanza.

Scuola Bene Comune

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