Attualità

La Sicilia e la Calabria delle donne riparte con “Donne nelle istituzioni e nella politica”

Riparte “La Sicilia e la Calabria delle donne”, il festival dedicato al genio femminile e dunque a quelle donne che hanno dato il loro insostituibile contributo nelle arti, dalla letteratura al teatro, ora anche nella politica e nelle istituzioni.

Un ulteriore modo dunque per valorizzare il ruolo delle donne, il loro genio e la loro creatività, in due regioni per certi versi troppe volte scordate, ma dove l’apporto femminile in tutti gli ambiti, se troppo spesso è stato misconosciuto, ha avuto dall’altro e in ogni caso un fondamento straordinario per la crescita civile e culturale anche della intera nazione.

Quest’anno infatti il tema sarà: “Donne nelle istituzioni e nella politica”, tematica scelta dalle ideatrici del Festival: Marinella Fiume e Fulvia Toscano, seguite dal loro staff Sakiko Chemi, Katia Di Blasi ,Mariada Pansera, Giovanna Toscano, che rappresenteranno la regione Sicilia, mentre la regione Calabria sarà guidata dalla direttrice artistica Mariangela Preta, affiancata da Stefania Mancuso e Maria Teresa Daffinà. 

Per partecipare all’evento e quindi per rendersi protagonisti della ricerca di varie figure femminili bisognerà osservare i seguenti criteri:

 il Festival avrà inizio il 10 marzo; il progetto si potrà trasmettere in modalità streaming o in presenza; si dovrà realizzare un video e postarlo sulla pagina “La Calabria delle donne” o divulgarlo dalla propria. 

Le ricerche effettuate potranno riguardare una o più figure femminili che abbiano dato il loro contributo nell’ambito istituzionale e politico e bisognerà descrivere nello specifico il personaggio prescelto, affinché si possa ottimizzare la successiva mappatura e schedatura territoriale; i soggetti proponenti dovranno realizzare una locandina per il loro evento. L’adesione con indicazione del soggetto proponente dovrà essere inoltrata entro e non oltre il 15 gennaio e il progetto completo di scheda dettagliata dovrà essere inviato entro e non oltre il 25 febbraio.

Pasquale Almirante

Articoli recenti

Salvini ritorna alla “leva obbligatoria per uomini e donne”.

Matteo Salvini è certo, con certezza granitica, che le caserme, coi caporali di giornata, gli…

13/05/2024

Baby criminali: meno arresti, ma le denunce riguardano rapine e abusi

Secondo i dati raccolti dalle forze dell'ordine, pubblicati nel rapporto "Criminalità minorile e gang giovanili” realizzato dagli analisti…

13/05/2024

Leva obbligatoria di sei mesi, l’annuncio di Salvini: grande progetto di educazione civica

Spazio alla leva obbligatoria universale di sei mesi, per ragazzi e ragazze: a chiederlo è…

12/05/2024

I giovani li educano la famiglia e la scuola, il servizio civile universale non riguarda le forze armate: parola di Crosetto

Famiglia e scuola sono deputare a educare i giovani. Le forze armate non hanno questo…

12/05/2024

Rivoluzionare la scuola? Al contrario, dobbiamo conservarla il più possibile

Incontenibile, debordante, straripante appare (anzi è) questo irrefrenabile desiderio di cambiare la scuola. Cambiare? Rivoluzionare,…

12/05/2024

Revisione Indicazioni Nazionali: il PD promuove un dibattito on line

(Ri)pensare il curricolo. Una sfida per una scuola democratica è il titolo di una iniziativa…

12/05/2024