Si sta diffondendo in questi ultimi anni un concetto di didattica particolare che potremmo chiamare “extraula”, in quanto durante le ore di lezione vengono continuamente prelevati alunni dalle classi per partecipare ad iniziative curriculari che dovrebbero essere svolte in orario extracurriculare.
Questo fenomeno nuoce al processo di insegnamento ed apprendimento, in quanto il docente si vede costretto a cambiare, “ex abrupto”, la sua lezione: la spiegazione, l’interrogazione o addirittura rinviare la verifica scritta.
Sembra quasi che la didattica “intraula”, non piaccia più tanto ai docenti, ma si preferisce fare una didattica fuori dall’aula. Certo è che in questi ultimi tempi il modo di fare didattica a scuola stia radicalmente cambiando al pari passo della società, trasformandola sempre più in didattica liquida, spicciola e insignificante.
Mario Bocola
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