Categorie: Riforme

Lim superata, arrivano proiettori interattivi e pennini ottici

Da qualche anno a questa parte è stato attivato dal MIUR  un progetto  per sviluppare e potenziare l’innovazione didattica  utilizzando le tecnologie informatiche e in particolare le lavagne interattive con  proiettori integrati e personal computer. La LIM, infatti,  è una tecnologia per visualizzare ed interagire con contenuti e strumenti in formato digitale quali i  testi, le  immagini, le animazioni, i video e i  software.  In altre parole è uno schermo interattivo sul quale sono proiettati i contenuti di un computer collegato ad un proiettore, dove i file selezionati  possono essere aperti, modificati, collegati, salvati e cancellati. Nei modelli più recenti il proiettore è integrato alla lavagna attraverso opportuni sostegni metallici. Ma ultimamente le LIM sono divenute una tecnologia superata dal nuovo che avanza, ovvero  il proiettore interattivo ad ottica corta. Questo  proiettore speciale. può trasformare qualsiasi piano di proiezione in una superficie interattiva, controllando tutti gli aspetti di un corso o di una lezione. Quindi una qualsiasi parete di un’aula scolastica può diventare un piano di proiezione, potendo fare a meno dello schermo interattivo, con un conseguente notevole risparmio economico.
 Infatti,  il proiettore interattivo ad ottica corta costa circa i due terzi di una LIM, ed il suo prezzo nel tempo  ha un trend fortemente ribassista. Il segreto per scrivere delle note sopra le  immagini proiettate sulla parete  è  un pennino ottico con un puntatore dotato di un trasmettitore a infrarossi. Per attivare questo pennino ottico basta tenerlo premuto contro la superficie  della parete, onde  generare un segnale a infrarossi che viene “catturato” da una telecamera posta di fronte al proiettore. Il segnale viene trasferito al computer, e immediatamente visualizzato sull’immagine. 
Oggi questa particolare funzione è disponibile sia  per i sistemi Windows XP (versioni superiori) sia per quelli  Mac OS X. E’ importante che le scuole analizzino bene l’evoluzione tecnologica dei dispositivi per fare didattica innovativa, cercando di ottimizzare il rapporto qualità prezzo dei sistemi da acquistare.

Aldo Domenico Ficara

Condividi
Pubblicato da
Aldo Domenico Ficara

Articoli recenti

Il bravo docente è quello che riesce mantenere alta l’attenzione degli studenti: come riuscire a farlo?

Mantenere alta l'attenzione e la concentrazione degli studenti in classe è una sfida cruciale per…

05/05/2024

Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale Eipass, prezzo e quale conseguire

Nel nuovo contratto scuola, firmato lo scorso 18 gennaio, al comma 10 dell'articolo 59 c'è…

05/05/2024

Scuola Futura, corsi per i docenti: formazione entro dicembre 2024, scegli il percorso più adatto

Il decreto ministeriale n. 66 del 2023 ha destinato 450 milioni di euro a favore…

05/05/2024

Elezioni CSPI: secondo Unicobas un’occasione importante per riaprire il dibattito sul tema della rappresentatività dei sindacati

A pochi giorni dalla data del 7 maggio, quando nelle scuole si voterà per rinnovare…

04/05/2024

Niente ‘gita’ chi ha una brutta pagella pure se disabile o bes, Valditara critico: il merito non è la media aritmetica dei voti

Anche il ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, boccia sonoramente la decisione presa dal…

04/05/2024

Edilizia scolastica, un tema trascurato; ma senza spazi adeguati è impossibile fare “didattica attiva”

Fra le molteplici segnalazioni dei lettori che hanno partecipato alla nostra iniziativa “Dillo al Ministro”…

04/05/2024