Che le dimissioni di Lorenzo Fioramonti fossero un problema politico di particolare rilevanza lo si era capito fin da subito, soprattutto per le motivazioni addotte dall’ex ministro (“Non c’è attenzione sufficiente nei confronti della scuola”).
Ma adesso ne abbiamo la prova provata: Giuseppe Conte ha impiegato poco più di 48 ore per prendere una decisione sul nome del successore, confermando quanto da noi annunciato sulla necessità di fare presto.
L’annuncio è stato fatto proprio nel corso della conferenza stampa di fine anno.
Fino all’ultimo momento Conte ha lavorato per mettere d’accordo le diverse “anime” presenti nella compagine di Governo
Sembra anzi che la conferenza stampa sia iniziata con un po’ di ritardo proprio perchè Conte era impegnato in alcune telefonate per sistemare la casella di Viale Trastevere.
Alla fine la scelta è caduta sul nome di Lucia Azzolina, già circolato negli ultimi giorni e sul quale si sono già scatenate le polemiche.
Azzolina è deputata del M5S ed è stata sottosegretaria all’Istruzione fino ad oggi; a lei i precari rimproverano il mancato avvio dei PAS e un decreto scuola che non risponde alle esigenze di tutti.
Giuseppe Conte ha già annunciato di voler scorporare Ricerca e Università: per questo comparto verrà nominato come Ministro l’attuale Presidente del CRUI, il rettore della Università Federico II di Napoli, Gaetano Manfredi.
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