La “Buona Scuola” di Renzi e Giannini continua a far discutere. Il M5S attacca il governo. Già Silvia Chimienti, alla Camera, era stata durissima contro la riforma. Dopo l’approvazione i grillini non si fermano e rincarano la dose con una nota: “Manca poco più di una settimana alle elezioni regionali e guarda caso proprio ora il Presidente del Consiglio sul Ddl scuola promette aperture e dialogo che fino ad oggi non ci sono stati. La verità è che si tratta di un bluff e che il premier vuole strumentalizzare la riforma della scuola a fini elettorali, giocando sulla pelle dei tanti docenti precari, che prende in giro da oltre un anno. E che continua a prendere in giro: non è vero, infatti, che ci sarà un grande piano di assunzioni, perchè in realtà i nuovi posti in organico saranno solo 48mila e non 100.701 come annunciato; ma soprattutto: siamo sicuri che il 15 giugno, quella che Renzi impone come data entro cui approvare il testo, saremo ancora in tempo per garantire le assunzioni per il nuovo anno scolastico a settembre?”.
Il prossimo 17 maggio saranno pubblici gli esiti della mobilità docenti di ogni ordine e…
Ormai nella scuola siamo di fronte ad una emergenza dopo l’altra, non è ancora chiusa…
In merito alla ricontrattualizzazione dei Collaboratori scolastici Pnrr e Agenda Sud si è creato è…
I giovani per affermarsi non devono solo conoscere la teoria, ma anche la pratica: per…
Riceviamo e riportiamo la nota della Uil Scuola Rua relativa all'organico del personale Ata per…
Sono previste per, domani, 7 maggio, dalle ore 8 alle 17, le votazioni per il…