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MakeX Robotics Competition: la robotica educativa basata su mBot

Nel 2019 è sbarcata in Italia MakeX Robotics Competition, la competizione di robotica educativa basata su mBot che mira ad ispirare l’entusiasmo dei ragazzi dai 6 ai 16 anni nei confronti di nuove tecnologie e discipline STEAM, oltre che a potenziarne creatività, capacità di condivisione e collaborazione.

L’evento mira a promuove innovazione scientifica, tecnologica e didattica attraverso la risoluzione di problemi pratici. La formula per la prima competizione italiana è MakeX Starter, dedicata ai giovani dai 6 ai 16 anni, suddivisa in due categorie: dai 6 ai 13 anni e dai 12 ai 16 anni.

Il tema della competizione è davvero cruciale – City Guardian – e incoraggia a trovare soluzioni innovative per risolvere i problemi ambientali che affliggono le grandi città. Le due squadre vincitrici avranno addirittura l’opportunità di accedere alla finale mondiale in Cina. A tal riguardo si ricorda che Mbot è un robot pensato per avvicinare gli studenti al mondo della robotica e della programmazione.

Nato da un progetto Kickstarter  è basato su Arduino (linguaggio C), e il software di programmazione, chiamato mBlock, è un derivato del progetto Scratch, realizzato dal MIT e ormai in circolazione da diversi anni. Il kit base viene fornito completamente smontato poiché l’obiettivo è anche quello di dare delle basi di elettronica, o quantomeno sapere di quali parti è composto il robot così da poter comprendere meglio il funzionamento o anche di poterlo potenziare con l’aggiunta di altri componenti.

A una motherboard principale (mCore) vengono collegati due motori e due ruote per lo spostamento, un sensore ultrasonico per rilevare gli ostacoli, un modulo bluetooth (o Wi-Fi in base alla versione) per la comunicazione senza fili, una batteria, un sensore chiamato “Me Line Follower” che è in pratica un sensore ottico attraverso il quale è possibile muovere il robot.

Aldo Domenico Ficara

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