Giovedì 17 si aprono le giornate dedicate a Don Lorenzo Milani, il compianto fondatore della scuola di Barbiana, famoso per il libro “Lettera a una professoressa”, ancora di strettissima attualità. La scelta del periodo per la commemorazione è legata alla sua data di nascita, avvenuta a Firenze il 27 maggio 1923 e così il 17 prossimo, alle 10,30, al teatro Giotto sarà rappresentato dagli alunni delle scuole lo spettacolo: “Don Milani, un viaggio lungo un mondo”
Per domenica 20 invece è prevista la tradizionale marcia di Barbiana di circa due ore lungo i luoghi dove don Milani operò come educatore. Per l’occasione sono in programma i saluti dell’onorevole Rosa De Pasquale, del sindaco di Vicchio Roberto Izzo e dell’assessore alla pubblica istruzione della Provincia di Firenze Giovanni Di Fede.
”La bussola di questa edizione della Marcia di Barbiana sarà l’articolo 3 della Costituzione perchè anche in esso si riflette il pensiero e l’opera di don Milani”.
A Barbiana si terrà anche una cerimonia di presentazione e premiazione dei lavori maggiormente significativi realizzati dalla scuole che hanno partecipato al concorso “La memoria genera speranza”, patrocinato dal Miur, che ha chiesto agli studenti di tutta Italia di approfondire l’opera e la figura di don Milani.
“L’esperienza di Barbiana, la lungimiranza della concezione che don Milani aveva della scuola sono attuali ancora oggi, a molti anni dalla scomparsa di don Lorenzo”.
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