Il Ministero ha finalmente pubblicato l’attesa ordinanza che definisce l’organizzazione e le modalità di svolgimento dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione per l’anno scolastico 2023/2024.
L’O.M. n. 55 dell 22 marzo 2024 contiene tutte le indicazioni utili per lo svolgimento della Maturità 2024.
La sessione dell’esame di Stato ha inizio, per l’anno scolastico 2023/2024, il 19 giugno 2024 alle ore 8:30, con lo svolgimento della prima prova scritta.
Il presidente e i commissari delle due classi abbinate si riuniscono in seduta plenaria presso l’istituto di assegnazione il 17 giugno 2024 alle ore 8:30. Nel caso in cui la commissione operi su due sedi, la riunione plenaria si svolge presso la prima sede della commissione.
Il calendario delle prove d’esame, per l’anno scolastico 2023/2024, è il seguente:
La prima prova scritta suppletiva si svolge mercoledì 3 luglio 2024, dalle ore 8:30; la seconda prova scritta suppletiva si svolge giovedì 4 luglio 2024, con eventuale prosecuzione nei giorni successivi per gli indirizzi nei quali detta prova si svolge in più giorni; la terza prova scritta suppletiva, per gli istituti interessati, si svolge martedì 9 luglio 2024, dalle ore 8:30.3.
Le prove, nei casi previsti, proseguono nei giorni successivi, a eccezione del sabato; in tal caso, le stesse continuano il lunedì successivo.
L’eventuale ripresa dei colloqui, per le commissioni/classi che li abbiano interrotti perché impegnate nelle prove suppletive, avviene il giorno successivo al termine delle prove scritte suppletive.
La Commissione assegna fino ad un massimo di venti punti, tenendo a riferimento indicatori, livelli, descrittori e punteggi indicati nella griglia di valutazione della prova orale allegata alla O.M.:
Il celebre cantante Gino Paoli, quasi novantenne, icona della musica leggera italiana, ha parlato dello…
Nella giornata di oggi, giovedì 9 maggio, si è svolto lo sciopero nazionale della scuola, proclamato da Cobas…
La decisione del ministro Valditara di dare avvio ad una revisione delle Indicazioni nazionali continua…
La recente decisione della Corte di Cassazione del 24 marzo conferma che il Bonus docente…
Il ministro Antonio Tajani, vicepresidente del Consiglio dei ministri e ministro degli affari esteri e…
Negli ultimi decenni società, giovani e famiglie sono cambiate: la scuola si adegui, non può…