Mobilità

Mobilità 2023-2024, un cantiere aperto che va risolto entro gennaio

La questione del rinnovo del contratto mobilità 2023-2024 è ancora un vero e proprio cantiere aperto, tuttavia il tempo stringe e le soluzioni andrebbero trovate. Entro gennaio il prossimo CCNI mobilità dovrebbe essere chiuso per potere emanare in febbraio l’OM mobilità per indicare i tempi di presentazione delle domande per la mobilità dell’anno scolastico 2023-2024.

L’incertezza sui vincoli della mobilità

I vincoli sulla mobilità, quindi i docenti destinatari per potere partecipare alla mobilità 2023-2024, sono ancora un nodo nevralgico non risolto. Tutti i docenti immessi in ruolo entro il 2021-2022, come sostenuto da tutti i sindacati, dovrebbero essere certi della possibilità di partecipazione alla presentazione della domanda di mobilità territoriale. Però tale certezza non è stata ancora garantita dal Ministero, che non nega l’interpretazione dei sindacati, ma nemmeno la conferma come certezza. Il nodo ancora non superato è quello riferito al vincolo dei neoassunti 2022-2023, che per il Ministero non darebbe l’opportunità di presentare domanda di mobilità ai neoassunti.

Vulnus della legge

In buona sostanza i sindacati chiedono una soluzione politica per risolvere i vulnus della legge sui vincoli della mobilità docenti, cercando attraverso il contratto di non applicare rigidamente gli obblighi a restare fermi per tre anni nella stessa scuola, evitando in questo modo possibili contenziosi e favorendo al massimo le esigenze familiari di tutti i docenti.

Modifica precedenze legge 104/92

È confermato l’incontro di questa settimana, tra sindacati e tecnici del ministero, con la speranza che si possa trovare una soluzione, fatta salva la possibilità di un anticipo se le verifiche politiche dessero risposta alla questione centrale più attesa dai sindacati e dai docenti coinvolti. Oltre la questione centrale dei vincoli, si prosegue la “manutenzione” del testo sui capitoli relativi alla precedenza di legge 104/92 e al computo delle disponibilità per le operazioni a seguito degli accantonamenti per le future stabilizzazioni.

Lucio Ficara

Articoli recenti

Aggiornamento terza fascia ATA: date e requisiti per partecipare

Il 26 aprile 2024 il CSPI, riunitosi in seduta plenaria, ha espresso parere favorevole alla…

27/04/2024

Oltre la Resistenza la Pace, una riflessione dopo il 25 aprile

A riflettori spenti, dopo le manifestazioni del 25 aprile, ritengo utile qualche riflessione sulla parola…

27/04/2024

Lettera di docenti e studenti contro la repressione

La violenza che ha coinvolto un corteo della Sapienza è solo l’ennesimo atto di una…

27/04/2024

Siamo una scuola di sudditi

È tempo di bilanci, di giudizi e di riflessioni. Anche sui sistemi di valutazione adottati…

27/04/2024

Aggiornamento Terza fascia Ata: il CSPI favorevole al decreto. Possibili date: 20 maggio-20 giugno – LEGGI LA NOTA

Nella seduta plenaria di ieri, venerdì 26 aprile 2024, svolta in modalità telematica, il CSPI…

27/04/2024

Scuola e tecnologia. Sviluppata un’App per il controllo dell’aria in Svezia

Gli istituti scolastici risultano, in riferimento all’innovazione tecnologica continua trainata da aziende ed atenei, un…

27/04/2024