Era caduto sul lucernaio della scuola elementare “Denaro Papa” di Modica (Ragusa) per recuperare il pallone con cui stava giocando con gli amici, finito sul tetto dell’istituto: era il 9 marzo del 2013 e per Stefano Bombardamento, 13 anni, è cominciato il lungo calvario tra ospedali e strutture specializzate. Ieri sera, dopo 3 anni e 8 mesi, il suo cuore ha cessato di battere.
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Stefano ha trascorso una degenza di due anni in una struttura specializzata di Rimini, per poi trasferirsi nella sua abitazione a Modica. Negli ultimi giorni le sue condizioni sono peggiorate e per il ragazzo non c’è stato più nulla da fare. (Ansa)
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