La nuova frontiera degli asili nido si chiama Dadà. Si trova a Milano e rappresenta una novità assoluta nel suo genere: il primo nido italiano, ma anche scuola dell’infanzia.
Aperto per bambini dai 9 mesi ai 6 anni, offre un servizio 24 ore su 24, con tanto di cena, nanna notturna e colazione al mattino.
Il progetto nasce dall’idea della pedagogista Anna Podestà che in questo modo ha cercato di venire incontro alle esigenze di tutti quei genitori che svolgono lavori con orari non canonici (medici, infermieri, ristoratori, badanti. gestori di locali notturni, chi lavora su turni) che hanno la necessità di trovare un operatore fidato che si occupi del bambino durante la notte.
{loadposition bonus_1}
In sostanza si tratta di un baby sitting con finalità educative, che però non frena le prime polemiche e il dibattito aperto sulla rete. Ha veramente senso un servizio di questo genere?
Ovviamente, mentre in Italia ci poniamo dubbi sulle reali necessità di questi servizi, in altri Paesi – come Stati Uniti e Inghilterra – la presenza di asili nido H24 rappresenta un servizio fondamentale per l’aiuto di molte famiglie.
Dino Galuppi
{loadposition facebook}
La consueta scadenza del 31 marzo per la rilevazione dei permessi di cui alla legge…
Si avvicina la data dell'inizio dell'esame di Maturità 2024: quali sono le novità introdotte dall'annuale…
Quali libri leggere in classe? Spesso per i docenti è difficile selezionare i titoli da…
Il cyberbullismo, si sa, è un fenomeno ampiamente sdoganato nelle classi italiane, purtroppo. Sono tantissimi…
Nel nuovo contratto scuola, firmato lo scorso 18 gennaio, al comma 10 dell'articolo 59 c'è…
Come abbiamo scritto si è svolto il 23 ottobre, presso il ministero dell’Istruzione, l’incontro sul concorso ordinario…