Dopo l’ultima intervista del Ministro Azzolina, da cui abbiamo appreso la sua intenzione di espletare le procedure concorsuali nel mese di agosto, esorto tutti gli uomini e le donne di buon senso e buona volontà (nei sindacati come nelle forze politiche) ad UNIRSI E COINVOLGERE le alte sfere politiche ed istituzionali (a partire dal Presidente della Repubblica Mattarella), per bloccare questa triste crociata ideologica nei confronti dei precari, irrispettosa del prezioso lavoro portato avanti dai professionisti della conoscenza e volto a garantire il diritto all’istruzione degli alunni in tutti questi anni.
A questo si aggiunge la decisione scellerata di sottoporre moltissimi candidati al rischio di contagio da coronavirus, nuocendo gravemente alla tutela della salute pubblica con tutte le conseguenze di carattere giuridico che possiamo immaginare.
Per non parlare dei danni morali e psicologici di lavoratori continuamente vessati da politiche improntate al bullismo più becero. Vogliamo renderci conto della grave situazione emergenziale, nella quale possono essere tanti i docenti ad aver perso i loro cari? Come potranno mai concentrarsi? Veri e propri danni morali e psicologici.
Noi docenti precari auspichiamo una presa di posizione forte dalle forze POLITICHE E SINDACALI
Sara Mottola
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