Categorie: Politica scolastica

Pantaleo: (Flc-Cgil): sosteniamo la legge di iniziativa popolare

“La proposta – spiega – riprende molti dei contenuti elaborati dalla Flc Cgil con il cantiere scuola e “Fai la scuola giusta”. Il disegno di legge è ispirato al principio di uguaglianza sancito dalla nostra Costituzione. Invece le proposte del Governo vanno in senso contrario affermando logiche di competizione individuale e di classifiche per piegare l’istruzione al mercato”.

“Il sistema educativo d’istruzione è delineato nella Costituzione come cura della crescita delle persone, dei cittadini e dei futuri lavoratori. Il primo passo è definire i livelli essenziali delle prestazioni che devono avere standard qualitativi elevati in tutto il Paese. Occorre ridurre il numero degli alunni per classe per migliorare i processi di apprendimento, aiutare gli alunni i in disagio socio-ambientale o in difficoltà di apprendimento”.

 

 

{loadposition eb-pof}

 

 

“La scuola deve avere come obiettivo quello di portare tutti al successo formativo e non avere come fine quello di selezionare nel nome di una finta meritocrazia. La prima condizione per una scuola di qualità è tornare a investire per la stabilizzazione dei precari, il rinnovo dei contratti, ridurre la dispersione scolastica, l’edilizia scolastica, il sistema di valutazione, la formazione, l’alternanza scuola-lavoro, la qualità didattica e i laboratori. Bisogna garantire a tutti il diritto all’istruzione a partire dalla gratuità. La Flc Cgil chiede al Parlamento l’immediata discussione e approvazione della legge”. Così Pantaleo.

“Una notizia che aspettavamo da tempo e si tratta di un’ottima notizia per il mondo della scuola e per la democrazia del Paese. Il più grande sindacato italiano appoggia lo sforzo “dal basso” per portare avanti un dispositivo diametralmente opposto a quello del governo: la scuola della Costituzione”.

Sul Fatto Quotidiano, Marina Boscaino, una delle promotrici del progetto, soddisfatta del comunicato di Pantaleo.   

“Il Comitato Nazionale per la Riproposizione della legge di iniziativa popolare Per la Buona scuola della Repubblica accoglie con soddisfazione l’adesione della Flc che, nel comunicato stampa, sintetizza alcuni dei principi qualificanti il testo: “Il primo passo è definire i livelli essenziali delle prestazioni che devono avere standard qualitativi elevati in tutto il Paese. Occorre ridurre il numero degli alunni per classe per migliorare i processi di apprendimento, aiutare gli alunni in disagio socio-ambientale o in difficoltà di apprendimento. La scuola deve avere come obiettivo quello di portare tutti al successo formativo e non avere come fine quello di selezionare nel nome di una finta meritocrazia. (…). Bisogna garantire a tutti il diritto all’istruzione a partire dalla gratuità. La FLC CGIL chiede al Parlamento l’immediata discussione e approvazione della legge”.

Pasquale Almirante

Articoli recenti

Disturbo Adhd, cosa è? Come insegnare agli studenti con deficit d’attenzione o iperattività? Il webinar

Grazie a una formazione mirata, i docenti possono apprendere strategie didattiche efficaci per supportare gli…

02/05/2024

Assistenza ai bambini nell’uso dei servizi igienici e nella cura dell’igiene personale: la nota della Flc Cgil

Riportiamo di seguito la posizione della Flc Cgil su un aspetto che riguarda il nuovo…

02/05/2024

Matematica, troppe lacune degli alunni in geometria: materia poco connessa con le altre? Cosa possono fare i docenti?

Molti studenti incontrano difficoltà nell'apprendimento della geometria. Una delle cause potrebbe essere la mancanza di…

02/05/2024

L’influencer Giulia De Lellis alla Bocconi: “Non sono andata ad insegnare qualcosa. Volevo fare Medicina ma non era per me”

Qualche tempo fa abbiamo parlato della lezione all'università Bocconi della beauty influencer 28enne Giulia De…

02/05/2024

Gps 2024, quando aprono? Possibile data 18 maggio: ecco le novità

Il panorama dei percorsi abilitanti per l'insegnamento si prepara ad accogliere importanti novità, delineate dal…

02/05/2024

Elezioni CSPI: Finale Ligure scuole parzialmente chiuse per il passaggio del Giro d’Italia; disagi per il voto

Il passaggio del Giro d’Italia da Finale Ligure potrebbe provocare influire sulla partecipazione al voto…

02/05/2024