A Udine i 250 partecipanti al G7 Università, hanno elaborato un ‘Manifesto’ per ribadire e impegnarsi nell'”Educazione per tutti”, come recita l’Agenda 2030 dell’Onu.
I lavori sono stati suddivisi in quattro tavoli tematici, su altrettante linee di impegno delle istituzioni accademiche: Cittadinanza globale; Educazione e sostenibilità; Cultura e società; Sviluppo economico.
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Tra la proposte più innovative, rientra una sorta di “passaporto studentesco” che consenta di trasferire in ogni punto del globo il diritto all’istruzione e le competenze acquisite di ciascuno studente. Un impegno chiesto alle università anche alla flessibilità dei curricula, anche nei confronti di realtà non accademiche.
Il Manifesto chiede all’Ue di prendere l’iniziativa di diffondere esperienze di mobilità simili all’Erasmus per gli studenti di tutto il mondo. Gli stati membri vengono invitati a sollecitare la competenza e il coordinamento di questo campo in seno all’Unione.
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