È bene che i presidi facciano molta attenzione a verificare con scrupolo gli eventuali precedenti penali degli assistenti scolastici.
La “lezione” arriva da Grosseto, dove un uomo, dopo aver patteggiato due condanne, nel 2009 per abusi sessuali su un minore e nel 2015 per atti osceni e detenzione di materiale pedopornografico, ha avuto la “faccia tosta” di chiedere di svolgere attività di volontariato per una Onlus in una scuola primaria.
{loadposition eb-sussidi-strumenti}
La sua nuova attività – scrive il Tirreno – è però durata due soli giorni: l’uomo era monitorato dagli uomini della polizia postale e quando un agente lo ha visto una mattina davanti alle elementari ha deciso di intervenire. L’uomo, che ha 42 anni e non ha un lavoro, è stato allontanato.
L’istituto primario era all’oscuro del passato dell’uomo e anche la Onlus per la quale prestava servizio non sapeva dei suoi guai giudiziari.
{loadposition facebook}
"Pur non sottovalutando le offese rivoltemi in quanto antifascista, spiacevoli ma non originali, sono convinta…
Un aspirante del personale Ata che ha già un servizio di 23 mesi e 16…
Riceve periodicamente minacce e pesanti insulti la preside Annalisa Savino, dirigente del liceo scientifico Leonardo…
Il Ministero dlel'Università e Ricerca ha pubblicato il Decreto Ministeriale n. 627 contenente le modalità e…
Scade alle ore 12 del 3 magigo 2024 il termine per presentare domanda per accedere…
La consueta scadenza del 31 marzo per la rilevazione dei permessi di cui alla legge…