Tutte le organizzazioni sindacali, convocate la scorso 30 marzo al Miur, hanno espresso contrarietà in quanto: a) Rimangono molte scuole prive di dirigenti e quindi, la proroga nei casi di disponibilità dei posti appare ragionevole b) Il ministero dovrebbe determinare condizioni di equità in quanto alcuni direttori regionali hanno concesso l’anno scorso una proroga pluriennale. A parere della Uil, anche per evitare contenziosi, occorre un trattamento omogeneo
Senza docente di sostegno l’alunno disabile non può chiaramente andare in gita. Ma nemmeno può…
Le recentissime elezioni per il rinnovo della componente elettiva del Consiglio superiore della Pubblica Istruzione…
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