In particolare, l’Istituto ha chiarito che saranno oggetto della certificazione del diritto a pensione esclusivamente le posizioni trasmesse dal MIUR alla Direzione generale dell’INPS.
Qualora il lavoratore abbia presentato due domande di cessazione (doppia domanda), una relativa ai requisiti ordinari previsti dal D.L. 201/2011 e successive modificazioni e integrazioni, e l’altra per i requisiti della cosiddetta “Quota 100”, sarà certificato il diritto a pensione per entrambe.
Per effettuare la certificazione, tutti i periodi presenti nella posizione assicurativa dovranno risultare certificati o validati.
In particolare, sarà il dato della decorrenza immediata 1° settembre 2020 che autorizzerà il MIUR ad effettuare la convalida della cessazione del servizio sul sistema SIDI.
La liquidazione della pensione sarà dunque possibile solo dopo aver verificato l’avvenuta cessazione dal servizio sul sistema SIDI.
Infine, l’INPS fa sapere che in presenza di doppia domanda di pensione, a seguito di certificazione del diritto delle due istanze di cessazione, ambedue con esito positivo, si definirà la pensione ordinaria, annullando conseguentemente la domanda di “Quota 100”.
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