I lettori ci scrivono

Pieno appoggio alla mamma finlandese, serve una selezione rigorosa dei docenti

Alla cortese redazione di Tecnica della Scuola,

con la presente desidero porgere il mio sostegno alla signora finlandese che ha deciso di ritirare i propri figli dalla scuola italiana e sottoporre alla vostra attenzione alcune riflessioni. La cosa che più mi ha stupito, e nella quale mi sono in parte immedesimato, è stato il giudizio del figlio nei riguardi della propria docente di inglese che, spero, non sia una docente di ruolo. Anche nell’esperienza di uno dei miei figli ho avuto a che fare con un episodio altrettanto spiacevole con una docente – per fortuna precaria, seppur in età avanzata – (e già questo la dice lunga sulla preparazione) totalmente inadatta a svolgere il delicato mestiere di docente (pronuncia terribile, che ho avuto l’orrore di sentire durante la dad, come anche le conoscenze della materia in sé).

Pertanto torno a ribadire l’importanza della selezione rigorosa dei docenti che, almeno in Finlandia, si suppone sia presente vista l’indignazione della signora finlandese. In Italia, invece, assistiamo fin troppo spesso a delle vere e proprie “infornate” o “sanatorie” di precari del tutto incompetenti e inidonei a svolgere il proprio ruolo. Di questo avevo già parlato in una mia lettera in cui criticavo la follia di far entrare in ruolo docenti che avevano preso 0 all’ultimo concorso (per immensa sfortuna di mio figlio, proprio uno di quei “docenti” è capitato nella sua classe e ho prontamente segnalato l’assurdità a chi di dovere che, si spera, interverrà con gli strumenti a propria disposizione).

Oltre a ciò, bisognerebbe investire senz’altro nelle attrezzature e nelle dotazioni tecnologiche, ma al contempo bisognerebbe assumere soltanto docenti in grado di saperle utilizzare. Per concludere, torno a ribadire che la cosa fondamentale che proprio non va nella nostra scuola è il corpo docente: troppo spesso anziano, svogliato e inadatto perché assunto in maniera non consona. Ci vorrebbero molti più docenti giovani e preparati, che spero il nuovo ministro assumerà (sempre, ovviamente, dopo una rigorosa selezione).

Cordiali saluti,

Giacomo Martini

I lettori ci scrivono

Articoli recenti

Alla preside Savino hanno scritto ‘Stai zitta!’: “se fossi stata un uomo non l’avrebbero fatto, le donne in posizioni apicali danno ancora fastidio”

"Pur non sottovalutando le offese rivoltemi in quanto antifascista, spiacevoli ma non originali, sono convinta…

28/04/2024

Minacce alla preside Savino di Firenze autrice di una circolare antifascista: tre lettere con intimidazioni ed escrementi. La Digos indaga

Riceve periodicamente minacce e pesanti insulti la preside Annalisa Savino, dirigente del liceo scientifico Leonardo…

28/04/2024

Facoltà di Architettura, prove di ammissione entro il 30 settembre 2024: il decreto

Il Ministero dlel'Università e Ricerca ha pubblicato il Decreto Ministeriale n. 627 contenente le modalità e…

28/04/2024

Biblioteche scolastiche, domande entro il 3 maggio 2024 per accedere al fondo per la promozione della lettura

Scade alle ore 12 del 3 magigo 2024 il termine per presentare domanda per accedere…

28/04/2024

Rilevazione permessi legge 104/92, scadenza del 30 aprile 2024: i dati da comunicare

La consueta scadenza del 31 marzo per la rilevazione dei permessi di cui alla legge…

28/04/2024