Attualità

Prof sospeso per aver chiamato “ragazza” uno studente trans. A rischio il posto di lavoro

Rischia grosso un professore di matematica britannico: avrebbe dato, come riporta Il Messaggero.it, della “ragazza” ad uno studente trans, che si identifica uomo. Il docente è stato sospeso ma il posto di lavoro è in bilico.

UNA GAFFE CHE PUÒ COSTARE IL POSTO

La notizia in Gran Bretagna è stata diffusa da il Daily Mail, e nello specifico la testata riporta quanto accaduto. Infatti, il docente, rivolgendosi al suo studente avrebbe detto: “ben fatto, ragazza”, provocando l’immediata correzione dallo stesso giovane. Il prof si è scusato ma certo non pensava che una gaffe o comunque un errore a cui vi è stata pronta correzione con tanto di scuse, sarebbe potuta evolversi in una sospensione sei settimane più tardi, dopo che la madre del ragazzo ha presentato un richiamo scritto per quanto accaduto.

PROCEDIMENTO DISCIPLINARE

Il professore di Oxfordshire, sarà sottoposto ad un procedimento disciplinare per cattiva condotta, per essersi riferito in maniera equivoca allo studente e per aver violato le politiche di uguaglianza, non avendo chiamato lo studente per nome, generando così l’incidente.

L’insegnante, molto critico nei confronti della scuola che a suo parere non lo sta difendendo per niente, ha chiesto scusa e aspetta di conoscere il proprio futuro.
L’episodio è balzato alle cronache dei media e ha diviso in due l’opinione pubblica: alcuni hanno rimarcato la necessità di più uguaglianza, mentre altri hanno sentenziato che è un’esagerazione del politically correct, si legge ancora su Il Messaggero.it.

Certamente bisogna fare attenzione in questi casi, perché, specie se adolescenti, una parola sbagliata può fare molto male. Tuttavia, a parere di chi scrive, appare eccessivo, (ammesso che i fatti siano andati esattamente così) l’accanimento contro un docente che ha chiesto scusa più volte e adesso per un episodio del genere rischia i posto di lavoro.

Fabrizio De Angelis

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