Attualità

I prof toscani ai presidenti della serie A: collaboriamo contro l’antisemitismo

Un gruppo di insegnanti toscani, tra quelli che partecipano alle iniziative sulla memoria che la Regione Toscana da anni ha messo in atto, ha deciso di scrivere una lettera al presidente della Lazio Lotito e a tutti i presidenti di calcio della serie A, dopo che gli ultras della Lazio avevano vestito con i colori della Roma l’immagine di Anna Frank, uccisa nei lager nazisti come milioni di altri uomini, donne e bambini, e dopo i fiori che lo stesso presidente laziale aveva portato in sinagoga.

Crescita dei giovani

Chiedendo i prof di “dare sostegno in maniera concreta a quanto le scuole hanno fatto e stanno facendo per incidere a livello profondamente formativo rispetto a queste tematiche fondamentali per la crescita dei giovani che passano anche dagli stadi”.

I prof spiegano nella lettera di essere docenti delle scuole toscane “che partecipano da tempo alla formazione legata alle politiche della Memoria in Italia.

Preoccupante strumentalizzazione

Stiamo assistendo con preoccupazione al dibattito innescato dall’immagine di Anna Frank strumentalizzata per tornare a diffondere pericolosi messaggi di antisemitismo nella società. Siamo professionisti della formazione che decidono di scrivervi consapevoli del fatto che i giovani ultras delle curve degli stadi possono essere anche le stesse studentesse e studenti che siedono nei banchi delle nostre classi.

Per questo motivo – dicono – pensiamo di poter partecipare al dibattito in corso offrendo il nostro contributo professionale: partecipiamo da anni al Treno della Memoria della Toscana e sappiamo che ogni viaggio ha avuto successo soltanto quando è stato preceduto dalla formazione e dalla didattica a scuola”.

“Non servono iniziative a sé stanti, ma occorre dare sostegno in maniera concreta a quanto le scuole hanno fatto e stanno facendo”: dicono i docenti.

“Hanno ragione gli insegnanti, per educare i cittadini al rispetto e alla memoria serve continuità ed occorre investire sulla scuola”: sottolinea la vice presidente ed assessore alla cultura della Toscana.

Insufficienti i viaggi nei campi di sterminio

“Per questo – si aggiunge nella lettera – non è sufficiente limitarsi ad immaginare viaggi ad Auschwitz o fiori alle sinagoghe, ancor meno cambiare il colore della maglia fatta indossare da Anna Frank”.

Pasquale Almirante

Articoli recenti

Le classi separate del generale Vannacci (imposto da Salvini) imbarazzano il Governo, pure Valditara prende posizione. La scuola all’unisono: il disabile è una risorsa

L’uscita a gamba tesa del generale Roberto Vannacci sull’opportunità di creare classi separate con alunni…

28/04/2024

Pedagogisti ed Educatori: il ddl va bene, ma bisogna riconoscere anche Assistenti e Tiflologi

Da pedagogista, saluto con grande favore la recente approvazione da parte del Senato della Repubblica…

27/04/2024

Vannacci e le classi separate, anche Fdi e Fi lo condannano: Boschi (IV) chiede l’intervento dei ministri Valditara e Locatelli

Hanno fatto rumore e scalpore le parole del generale Roberto Vannacci sulla necessità di creare…

27/04/2024

Generale Vannacci: “Ci vogliono classi con caratteristiche separate per aiutare gli alunni migliori e quelli in difficoltà”; ma la ricerca dice tutt’altro

Fanno rumore le parole del generale Vannacci, candidato della Lega alle prossime elezioni europee: “Credo…

27/04/2024

Vincolo triennale di mobilità, diversi i casi di docenti che hanno chiesto la deroga al vincolo ma non è stata convalidata dagli uffici scolastici

Sono numerosi i casi di docenti che pur essendo vincolati per un triennio avevano presentato…

27/04/2024