Il convegno si pone come obiettivo quello di discutere della valutazione e come può aiutare a migliorare la scuola e l’università italiane in funzione della crescita economica e della coesione sociale.
Le analisi svolte finora hanno mostrato che i problemi della scuola italiana sembrano discendere soprattutto dal modus operandi del sistema di istruzione e dalla sua interazione con le aspettative di famiglie e studenti. Nell’università invece, nonostante l’aumento dell’offerta l’istruzione appare ancora poco attrattiva per studenti e ricercatori stranieri e con una scarsa mobilità geografica di docenti e studenti.
In entrambi i casi, le politiche pubbliche dovrebbero convergere per favorire il miglioramento qualitativo e la valorizzazione del merito. Sia per la scuola sia per l’università, diviene così centrale il rafforzamento dei sistemi di valutazione e perché essa venga intesa, non come strumento di premialità/punizione, bensì come strada maestra per il miglioramento del sistema di istruzione nel suo complesso.
Tra i relatori che prenderanno parte al convegno, il Commissario straordinario dell’INVALSI Paolo Sestito e il direttore dell’ANVUR Roberto Torrini.
Le conclusioni saranno tenute dal Ministro dell’Istruzione
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