Categorie: Personale

Quali sono le sedi su cui puntare per il trasferimento?

Una delle richieste più frequenti sulla mobilità 2017/2018 è: ” Come si possono individuare le 5 scuole in cui puntare per ottenere un trasferimento?”.

Come è spiegato nel comma 1 dell’art.8 dell’ipotesi di CCNI sulla mobilità 2017/2018 , i posti disponibili al fine di ottenere una probabile mobilità sono definiti dalle effettive vacanze risultanti all’inizio dell’anno scolastico per il quale si effettuano i movimenti, determinatesi a seguito di variazioni di stato giuridico del personale (es.: dimissioni, collocamento a riposo, decadenza, etc.) e sui posti disponibili dell’organico dell’autonomia comunicati a cura dell’ufficio territorialmente competente al sistema informativo nei termini che saranno fissati dalle apposite disposizioni ministeriali.

Quindi si aumentano le probabilità di successo di un trasferimento se si scelgono scuole in cui sono certi posti disponibili per i pensionamenti e per un noto aumento dell’organico dell’autonomia.

Infatti sono disponibili le cattedre ed i posti, istituiti ex novo per l’organico dell’autonomia di ciascun anno scolastico e sprovvisti di personale titolare. Sono altresì disponibili le cattedre ed i posti che si rendono vacanti per effetto dei movimenti in uscita, fatta salva la sistemazione del soprannumerario della provincia.

Infatti è importante conoscere, nei limiti del possibile, la volontà degli altri docenti ad uscire da una scuola per trasferirsi in un’altra della stessa provincia o addirittura di altra provincia.

Non sono considerati disponibili i posti e le cattedre che si renderanno vacanti a seguito dei passaggi di ruolo in altro grado di scuola disposti in data successiva a quella dei rispettivi trasferimenti.

Quindi ad esempio il posto del docente titolare alla scuola primaria che resta vacante per l’ottenimento del passaggio di ruolo verso la scuola secondaria, non sarà disponibile per i trasferimenti della primaria, in quanto tali trasferimenti saranno già avvenuti precedentemente.

Non sono considerati disponibili anche le cattedre ed i posti la cui vacanza non sia stata trasmessa al sistema informativo entro i termini fissati dalle apposite disposizioni ministeriali.

Quindi per individuare le scuole su cui puntare per un trasferimento servono tre dati: “Conoscere i  pensionamenti per singola scuola; Conoscere l’organico dell’autonomia delle singole scuole o quantomeno sapere se c’è stato un maggiore numero di iscritti rispetto agli alunni uscenti; Conoscere, nei limiti del possibile, se ci sono docenti della propria classe di concorso interessati a fare un movimento in uscita”.

Lucio Ficara

Articoli recenti

Lite scuola, un alunno 15enne estrae un coltellino e aggredisce il compagno alla schiena: corsa in ospedale

Rissa con accoltellamento tra due studenti quindicenni a Reggio Calabria. L'incidente è avvenuto in un…

03/05/2024

TFA IX ciclo: prove selettive per essere ammessi al percorso di specializzazione e ammessi direttamente

Il 7 maggio 2024 prenderà il via il IX ciclo dei percorsi di formazione per…

03/05/2024

Stipendi migliori e meno burocrazia: lo chiedono i docenti. Barbacci (Cisl): “Richieste condivisibili. La questione della carriera non è più rinviabile” [INTERVISTA]

Nelle ultime settimane, la nostra testata ha promosso l'iniziativa "Dillo al ministro", invitando i lettori…

03/05/2024

Aggiornamento GPS 2024-2026, attesa spasmodica per l’ordinanza. Facciamo il punto della situazione – DIRETTA ore 16

Per il biennio 2024/2026, tutto lasciava presagire che l’emanazione dell’O.M. avvenisse in anticipo rispetto al…

03/05/2024

Nuovo contratto scuola, tutte le novità: cosa cambia per il personale Ata? – DIRETTA ore 15,00

Con l’inizio di maggio sono entrate in vigore le nuove disposizioni del Contratto collettivo nazionale…

03/05/2024

Premio David di Donatello, protagonisti gli studenti: ‘C’è ancora domani’ tra i candidati per il David Giovani

La presentazione dei candidati ai Premi "David di Donatello" per il 2024 si è tenuta…

03/05/2024