Mentre tutti i virologi e gli epdemiologi stanno continuando a ripetere che è meglio ritornare a scuola a settembre, il senatore di IV Matteo Renzi, ex Presidente del Consiglio, continua ad essere fiducioso e ottimista che si possano riprendere le lezioni dopo il 3 maggio prossimo.
Senonchè ha preso a modello per l’Italia la decisione della Francia, la quale intende riaprire le scuole il prossimo 11 maggio.
Vogliamo ovviamente capire da dove trae tutta questa fiducia e maggio per svolgere gli esami all’interno delle istituzioni scolastiche, quando siamo ancora in piena emergenza sanitaria e non si sa con certezza quando finirà.
Appare, quindi, ormai acclarato che il rientro tra i banchi di scuola entro il prossimo 18 maggio, a detta degli esperti del Comitato Tecnico Scientifico, è improbabile.
E la politica continua ancora ad insistere sul ritorno a scuola copiando addirittura le proposte avanzate dagli altri Stati europei.
Sarà difficile un rientro a maggio: tutto slitterà a settembre, sperando che il covid 19 si fermi. La politica dovrebbero fare solo una cosa ora: ascoltare la parola dei virologi ed epidemiologi e basta.
Mario Bocola
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