Le Regioni sono pronte ad impugnare davanti alla Corte Costituzionale la modifica della norma in materia di obbligo vaccinale: lo annuncia Antonio Saitta, assessore alla Sanità della Regione Piemonte e Coordinatore della Commissione Salute della conferenza delle Regioni.
“Questa norma – sostiene Saitta parlando con i giornalisti dell’Ansa – è un passo indietro. Lavoriamo perché non passi in Parlamento, altrimenti siamo pronti a ricorrere alla Consulta, perché la Sanità non è una materia esclusiva di competenza dello Stato”.
“I vaccini – prosegue l’assessore piemontese – non sono un fatto burocratico, consentono di ridurre le malattie gravi e mortali, addirittura di eliminarle. La proroga è un segnale negativo per chi ha deciso di vaccinare i figli, che sono la stragrande maggioranza”.
Ma non è solo Saitta a prendere posizione contro la decisione del Senato di rinviare di un anno l’entrata in vigore dell’obbligo nelle scuole dell’infanzia e negli asili nido: in queste ore anche parlamentari del M5S hanno espresso un parere molto critico, come ad esempio la senatrice Elena Fattori e il deputato Giorgio Trizzino che ha dichiarato: “Da quasi 40 anni lavoro in un ospedale pediatrico ed ho visto bambini morire a causa di morbillo, meningite, ma non ho mai visto bambini perdere la vita a causa di complicanze post vacciniche”.
Riceve periodicamente minacce e pesanti insulti la preside Annalisa Savino, dirigente del liceo scientifico Leonardo…
Il Ministero dlel'Università e Ricerca ha pubblicato il Decreto Ministeriale n. 627 contenente le modalità e…
Scade alle ore 12 del 3 magigo 2024 il termine per presentare domanda per accedere…
La consueta scadenza del 31 marzo per la rilevazione dei permessi di cui alla legge…
Si avvicina la data dell'inizio dell'esame di Maturità 2024: quali sono le novità introdotte dall'annuale…
Quali libri leggere in classe? Spesso per i docenti è difficile selezionare i titoli da…