I lettori ci scrivono

Ripensare la figura del dirigente e l’intero impianto dell’autonomia scolastica

I macroscopici episodi di corruzione che sono emersi nel concorso per Dirigenti scolastici del 2017 (a Roma sembra che sei commissioni su nove siano sospettate di favori e truffe per far passare le persone “giuste”) confermano la necessità di ripensare a fondo la figura del dirigente e l’intero impianto della cosiddetta “autonomia scolastica”.

La scuola ha infatti funzioni e scopi completamente diversi da quelli dell’azienda: le singole scuole non possono ad esempio diventare progettifici e strumenti di distribuzione delle risorse del PNRR, con tutti gli appetiti che ne conseguono; non possono essere “privatizzate”, come già accaduto nella Sanità, con i risultati che conosciamo. Il loro scopo costituzionale è unicamente quello di garantire l’istruzione e di favorire il pieno sviluppo umano delle nuove generazioni.

Invece di parlare di “autonomia differenziata” e di “management” dirigenziale bisogna ridare vita alla dimensione democratica e nazionale di un’istruzione pubblica di qualità, che faccia crescere futuri cittadini colti e consapevoli in qualunque zona del nostro Paese.

Per rispondere a questa finalità, occorre anche ridisegnare delle nuove figure di presidi/coordinatori didattici, alleggeriti dalle incombenze burocratiche, gestionali, “pubblicitarie” e politiche (nel senso deteriore del termine, come affiliazione a gruppi di potere) che la supposta “autonomia” porta con sé; occorrono persone capaci di rappresentare in nome di tutti i docenti e in modo disinteressato e democratico la funzione esclusivamente culturale ed educativa dell’istituzione che si trovano a guidare per un tempo limitato.

Gruppo La nostra scuola
Associazione Agorà 33

I lettori ci scrivono

Articoli recenti

Tfa sostegno 2024, si parte con infanzia. Domani primaria. Esercitazioni test anni passati

Dal via oggi le preselettive per l'accesso al IX ciclo del percorso di specializzazione per…

07/05/2024

Recite e saggi di fine anno, sì foto e video, ma per i Social serve il consenso. Le indicazioni del Garante

Si sta avvicinado la conclusione dell'anno scolastico, momento in cui in molte scuole si svolgeranno…

07/05/2024

Matematica, insegnata in modo troppo astratto scuola? Perché si dovrebbe adottare un approccio laboratoriale?

Insegnare la matematica in modo concreto anziché astratto è cruciale per favorire una comprensione profonda…

07/05/2024

Premi europei eTwinning 2024, tra i vincitori 12 docenti di 3 scuole italiane

Annunciati i progetti vincitori dei Premi europei eTwinning 2024. Tra i 1284 progetti candidati a…

07/05/2024

Scuola Futura ad Alessandria, Valditara agli studenti: “Rafforziamo studio della musica e creiamo orchestra nazionale dei licei musicali”

Intervenuto nel corso della quarta tappa di Scuola Futura, ad Alessandria, il ministro dell'Istruzione e…

07/05/2024

Concorso docenti, “meglio candidarsi quando si frequentano le elementari, così 24 anni si diventa prof”: il post satirico

Si parla molto spesso del reclutamento dei docenti in Italia, per molti considerato un percorso…

07/05/2024