Risposte a quesiti sugli organi collegiali dei CPIA

In risposta segnalazioni pervenute al Miur circa la difficoltà per i CPIA di rispettare le disposizioni della C.M. 42/14 relative alla costituzione degli organi collegiali, il Miur ha emanato la nota prot. n. 6501 del 30 ottobre 2014, che tiene conto della complessità delle operazioni di avvio dei CPIA e della particolare tipologia di utenza.

Considerato che l’ultimo periodo della suddetta circolare dispone che “Nelle istituzioni scolastiche che comprendono al loro interno sia scuole dell’infanzia, primarie e/o secondarie di I grado, sia scuole secondarie di II grado, invece, continuerà ad operare il commissario straordinario, non essendo ancora intervenuta una soluzione normativa circa la composizione del consiglio d’istituto delle scuole in questione”, e viste le citate criticità, il Miur ha disposto che “non si ravvisano elementi ostativi circa la possibilità di confermare, per il corrente anno scolastico, il Commissario straordinario già operativo presso i CPIA”.

A tale proposito, il Ministero ricorda che i consigli di classe devono essere costituti in misura corrispondente al numero dei periodi didattici in cui si articolano i percorsi di istruzione di primo e secondo livello e al numero dei percorsi di alfabetizzazione e apprendimento della lingua italiana, attivati presso i CPIA e le istituzioni scolastiche di secondo grado nelle quali sono incardinati i percorsi di secondo livello.

Tali consigli di classe sono costituiti rispettivamente da tutti i docenti assegnati a ciascuno dei periodi didattici, in cui si articolano i percorsi di istruzione di primo e secondo livello, e da tutti i docenti assegnati a ciascun percorso di alfabetizzazione e apprendimento della lingua italiana nonché da tre adulti eletti tra gli iscritti ai rispettivi percorsi. Ovviamente resta fermo che le competenze relative alla valutazione periodica e finale sono riservate unicamente ai docenti dei gruppi di livello attivati per ognuno dei periodi didattici e dei percorsi di alfabetizzazione e apprendimento della lingua italiana sulla base del patto formativo individuale redatto dalla Commissione per ciascun adulto iscritto ai percorsi.

Fatte queste premesse e visto che il termine per le iscrizioni ai CPIA é fissato per il 15 ottobre 2014, il Miur ritiene che non ci siano elementi ostativi circa la possibilità che le operazioni di voto relative alla costituzione dei suddetti consigli di classe possano svolgersi con procedura semplificata e concludersi entro il 17 novembre 2014.

Lara La Gatta

Articoli recenti

Mobilità 2024/2025, dopo gli esiti dei movimenti si potrà ragionare sulle assegnazioni provvisorie. Le domande si fanno metà giugno

Il prossimo 17 maggio saranno pubblici gli esiti della mobilità docenti di ogni ordine e…

06/05/2024

Graduatorie Ata: CSPI e sindacati chiedono al Ministro di mettere le scuole in condizione di garantire che entrino in vigore il 1° settembre

Ormai nella scuola siamo di fronte ad una emergenza dopo l’altra, non è ancora chiusa…

06/05/2024

Organico Ata Covid: segreterie in tilt e lavoratori penalizzati

In merito alla ricontrattualizzazione dei Collaboratori scolastici Pnrr e Agenda Sud si è creato è…

06/05/2024

La scuola non serve solo per la cultura, ma pure per trovare lavoro: Valditara insiste

I giovani per affermarsi non devono solo conoscere la teoria, ma anche la pratica: per…

06/05/2024

Organico Ata, Uil Scuola Rua: Serve cambio di passo. Immissioni in ruolo su tutti i posti vacanti e disponibili e ampliamento dell’organico

Riceviamo e riportiamo la nota della Uil Scuola Rua relativa all'organico del personale Ata per…

06/05/2024

Elezioni CSPI, si vota martedì 7 maggio dalle ore 8 alle 17: alcune indicazioni utili per elettori e commissioni

A distanza di ben nove anni dall'ultima volta, martedì 7 maggio, dalle ore 8 alle…

06/05/2024