Categorie: Attualità

Sale l’interesse per l’Alta Formazione artistica, musicale e coreutica: gli iscritti salgono a 87.000

Cresce l’interesse per l’Alta Formazione artistica, musicale e coreutica: a confermarlo è il Miur, che l’11 gennaio ha pubblicato un Focus con tutti i numeri aggiornati del sistema Afam.

Complessivamente, sono saluti a quota 87mila gli iscritti nell’anno accademico 2014/2015, di cui più della metà donne (il 12% sono stranieri), frequentanti oltre 6.400 corsi attivi e 131 Istituzioni totali di cui 80 statali e 51 non statali.

Il ministero dell’Istruzione ha specificato che il 70% degli 86.872 studenti delle Istituzioni dell’Afam frequenta corsi di livello universitario (fascia accademica). L’aumento delle iscrizioni rispetto al 2013/2014, pari al 2% sul totale generale degli iscritti, è del 18% nei corsi di livello universitario e raggiunge il 21% nei corsi di livello universitario del nuovo ordinamento post-riforma. Il 55% degli iscritti frequenta Istituti Superiori di Studi Musicali (ISSM), il 38,2% Accademie di Belle Arti.

 

{loadposition bonus_1}

 

La presenza femminile si attesta complessivamente al 54,4%. Solo negli Istituti musicali e nell’Accademia nazionale di Arte Drammatica gli uomini costituiscono la maggioranza degli iscritti. È presente una significativa quota di studenti stranieri pari all’11,8% (il 16% nei corsi accademici). Il 67,2% degli studenti stranieri sceglie le Accademie di Belle Arti, il 26% gli Istituti Superiori di Studi Musicali.

La diffusione degli ISSM è maggiore al Nord, con 37 Istituti e un’offerta didattica pari al 45,3% del totale dei corsi attivi. Tuttavia, il maggior numero di iscrizioni (46,1%) è concentrato nei 29 Istituti presenti al Sud e nelle Isole. Situazione opposta per le Accademie di Belle Arti, con il maggior numero di Istituti (18) nell’Italia meridionale e insulare che raccoglie però un numero minore di iscritti e corsi.

I corsi attivi sono 6.441, il 57% dei quali sono corsi riformati di fascia accademica, il 20%  corsi del precedente ordinamento (corsi ad esaurimento) e circa il 23% corsi di fascia pre-accademica (di base e propedeutici).

 

Il Focus completo sull’Afam

L’intervista della Tecnica della Scuola ad Angela d’Onghia, sottosegretario all’Istruzione con delega al settore: Afam e Scuola parlano la stessa lingua, ma non accorpiamoli

 

 

{loadposition facebook}

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Che Tempo Che Fa, ospite prof assente da mesi scuola per infortunio. La replica: “Nel tempo libero faccio ciò che mi pare”

Domenica scorsa, 28 aprile, un docente di diritto di un liceo di Bologna, da 22…

02/05/2024

Aggiornamento III fascia Ata, nuovi o vecchi profili? Quando si presenteranno le istanze?

Intervenuto nel corso della diretta della Tecnica risponde live di martedì 30 aprile, l'esperto di…

02/05/2024

Alunno “turbolento” costretto fare lezioni in Dad, la madre: “Non lo merita, ho assunto una persona che sta con lui a casa”

Una vicenda alquanto contorta che rischia di avere gravi conseguenze. Come riporta Il Gazzettino un…

02/05/2024

Relazioni sindacali: la coerenza non può essere double-face

In ogni sistema, e in particolare modo in un sistema democratico, le norme non possono…

02/05/2024

Decreto Pnrr, anche per il 2024/25 confermate le assunzioni su sostegno da GPS I fascia

Nella Gazzetta Ufficiale dello scorso 30 aprile è stata pubblicata la legge di conversione del…

02/05/2024

Organico aggiuntivo Ata Pnrr e Agenda Sud, proroga contratti fino al 15 giugno: inviata nota alle scuole – PDF

Come riporta Cisl Scuola oggi, 2 maggio, è stata inviata a tutte le istituzioni scolastiche…

02/05/2024