“Wolfsburg – ha esordito l’On. Porta – è un luogo simbolo dell’industria e del lavoro operaio in Europa. Sono molto orgoglioso di poter dire che a questa realtà di progresso e di successo non solo in ambito tedesco ma anche europeo abbia contribuito in modo prevalente il lavoro degli italiani, fin dalla fondazione della fabbrica Wolkswagen nella città”.
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“Non è un caso – ha aggiunto il parlamentare del PD – che proprio in una realtà come questa sia nata una scuola bilingue seria, riconosciuta e frequentata come questa e che l’insegnamento che nella scuola si offre sia ancorato al ‘quadro comune europeo per le lingue’ che ruota intorno al plurilinguismo permanente”.
“Si tratta di vedere – ha concluso il Presidente del Comitato – come a fronte delle difficoltà di ordine finanziario si possa comunque salvaguardare questo prezioso riferimento e questo attivo laboratorio di formazione europea, oggi ancora più necessario a fronte della ripresa dei nuovi flussi migratori dal nostro Paese verso la Germania”.
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