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Scuola estiva 2022. Il piano diventa strutturale con l’obiettivo di porre la scuola al centro della comunità

La scuola estiva, avviata nel 2021 con l’obiettivo di recuperare la socialità di studentesse e studenti, torna anche quest’anno ponendo al centro delle proprie attività: la costruzione dell’innovazione didattica, le attività laboratoriali, le buone pratiche, gli esempi inclusivi e l’accoglienza delle ragazze e dei ragazzi in arrivo dall’Ucraina.

Scuola e territorio

La scuola estiva, in raccordo con gli enti locali deve rappresentare una “seconda casa” per i bambini e i ragazzi, capace di accogliere tutti e ciascuno secondo le proprie condizioni, un luogo inclusivo e accogliente soprattutto per i ragazzi ucraini.

Le proposte didattiche

Le attività saranno declinate dalle singole scuole, in risposta alle necessità e alle risorse di ciascuna istituzione dedicandole soprattutto alla socializzazione, all’accoglienza, al rinforzo e al potenziamento delle competenze linguistiche, disciplinari e sociali dei ragazzi.

Volontarietà

L’adesione alla scuola d’estate è su base volontaria sia del personale scolastico, sia degli alunni.

Articolazione del piano

Per la realizzazione del piano il ministero ha istituito un sito dedicato, alle scuole, al fine di poter essere di aiuto alle singole istituzioni.

Fasi del piano educativo

  • la prima fase sarà svolta nel mese di giugno e avrà come obiettivo il rinforzo e il Potenziamento delle competenze disciplinari e relazionali, con laboratori, attività di gruppo, e con particolare attenzione all’accoglienza, all’inserimento e all’alfabetizzazione linguistica dei giovani ucraini;
  • la seconda fase, sarà svolta nei mesi di luglio e agosto è avrà come obiettivo lo sviluppo della scuola aperta al territorio e alla comunità territoriale.
  • la terza fase, sarà svolta nel mese di settembre fino all’inizio delle lezioni e delle attività didattiche previste dal calendario di ogni singola regione e avrà come obiettivo la familiarizzazione con i gruppi di pari grado nei contesti scolastici e l’accompagnamento di studentesse e studenti verso il nuovo inizio.

L’accoglienza studenti ucraini

Particolare attenzione sarà data all’accoglienza, all’inclusione e al coinvolgimento delle studentesse e degli studenti in arrivo dall’Ucraina attraverso:

  • il potenziamento della capacità di usare i computer per eventuali lezioni in DAD organizzate dagli insegnanti ucraini;
  • la promozione di attività ludico-creative (laboratori di arte, musica, dedicati all’ambiente e alla sostenibilità), attività sportive e motorie, di gruppo e individuali.
Francesco Di Palma

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