Generale

Scuole italiane al primo posto in Europa per i riconoscimenti eTwinning

L’Italia è il primo paese UE con 204 istituti premiati, che hanno ricevuto il riconoscimento europeo “Scuola eTwinning / eTwinning School” per il biennio 2020/2021 e risulta il più premiato tra i paesi UE e al secondo posto tra tutti i 44 paesi eTwinning dopo la Turchia.

Il premio, relativo ai risultati raggiunti nell’anno scolastico precedente da docenti e studenti di alcuni istituti attraverso la piattaforma eTwinning, ha l’obiettivo di certificare l’innovazione mostrata dalle scuole più virtuose in diversi ambiti della didattica, tra i quali la pratica digitale, eSafety, gli approcci creativi e innovativi alla pedagogia, la promozione dello sviluppo continuo delle competenze di docenti e studenti.

Il riconoscimento di Scuola eTwinning ha anche l’obiettivo di far nascere una nuova rete di scuole europee pioniere nell’innovazione didattica e della condivisione di saperi, dando visibilità all’attività europea della scuola sul piano locale, regionale e nazionale e riconoscendo il lavoro di docenti e dirigenti, coinvolti nelle attività eTwinning all’interno della scuola; inoltre, serve a definire modelli scolastici di riferimento non solo per le altre scuole ma anche per le autorità scolastiche regionali e nazionali. 

Le scuole italiane

In totale le scuole europee premiate quest’anno sono state 2.139, l’esito è il risultato di una selezione gestita dalla Commissione europea e dall’Unità europea eTwinning.
A livello nazionale la prima regione è la Campania con 28 istituti premiati, al secondo posto si colloca la Lombardia con 25 istituti, seguita da Sicilia (22), Puglia (21), Emilia-Romagna (17) e Lazio (16).

Al link è disponibile la lista completa delle scuole italiane (e europee) premiate:


Selezione Scuole eTwinning 2021/2022

La nuova candidatura al certificato di Scuola eTwinning per il biennio 2021/2022 è già in atto: entro il 4 novembre 2020 la piattaforma eTwinning contatterà automaticamente (via mail) i docenti iscritti abbinati agli istituti che superano i requisiti formali di base per invitarli a procedere alla candidatura vera e propria.

Le scuole in possesso dei requisiti minimi stabiliti a livello europeo vengono invitate a candidarsi (Fase 1); la scadenza per l’invio della candidatura (Fase 2) è fissata generalmente a febbraio. 

Carmelina Maurizio

Articoli recenti

65 scuole siciliane studieranno il dialetto. Parte il progetto “Non solo mizzica”

In Sicilia si studierà il dialetto a scuola, grazie a un finanziamento di oltre 400 mila…

29/04/2024

Prove scritte maturità tra meno di due mesi: cosa devono sapere i docenti impegnati nelle commissioni?

La maturità 2024 si avvicina: il 19 giugno verrà proposta agli studenti la prima prova…

29/04/2024

Percorsi abilitanti docenti, le pagine delle Università per informazioni e bandi

Sono 51.753 i posti disponibili per i percorsi delle istituzioni universitarie e AFAM di formazione iniziale e…

29/04/2024

Dati sensibili scuola: due pesi e due misure

In materia di diritto alla protezione dei dati personali e del diritto alla riservatezza sancito…

29/04/2024

“Cos’è un Aristotele?”, il commento degli studenti americani è virale. Il dibattito: la scuola italiana prepara meglio ma fa male

In questi giorni i social sono invasi dai testi delle nuove canzoni della popstar statunitense…

29/04/2024

Programmi scolastici noiosi? Ecco qualche idea

Buongiorno, ho letto con interesse l'articolo in cui alcuni studenti e professori esprimono il loro…

29/04/2024