Si è registrato un grande successo in seguito al potenziamento dell’attività di vigilanza e controllo contro la diffusione delle droghe.
Questi i numeri dell’iniziativa Scuole Sicure 2018-2019 conclusa il 30 giugno, con la chiusura dell’anno scolastico:
• 14,7 chili di droga sequestrati;
• 31 arresti;
• 45 denunce all’autorità giudiziaria;
• 855 violazioni amministrative e reati accertati.
Il progetto ha interessato 598 gli istituti scolastici sparsi in 11 regioni e 15 capoluoghi di provincia: Bari, Bologna, Catania, Firenze, Genova, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Padova, Roma, Torino, Trieste, Venezia e Verona.
Ogni ente locale ha ricevuto un contributo da 33 a 67 mila euro, calcolato in base alla popolazione residente, destinato a:
• realizzare sistemi di videosorveglianza;
• pagare lo straordinario e assumere agenti a tempo determinato per la polizia locale;
• comprare mezzi e attrezzature e promuovere campagne informative.
Fra Polizia locale e Forze di polizia, ha coinvolto di più di 26 mila unità di personale, con oltre 13 mila servizi effettuati singolarmente o con operazioni congiunte.
Il ministro dell’Interno Matteo Salvini ha così commentato i risultati ottenuti da Scuole Sicure: “Nessuna tolleranza per la droga e gli spacciatori. Orgogliosi di aver finanziato controlli ad hoc davanti alle scuole: faremo sempre di più e meglio”, ribadendo la volontà di contrastare gli spacciatori “città per città, strada per strada”.
Un docente di scuola primaria non può improvvisare una lezione sull’educazione sessuale e sull’affettività: si…
"Arte e musica possono avere sempre più spazio nei nostri programmi scolastici, per questo ho…
Qualora il personale ATA interessato rinunci all’incarico relativo all'organico aggiuntivo Pnrr e Agenda Sud, resta…
Gli alunni distratti possono rappresentare una sfida per gli insegnanti in classe. Spesso sono facilmente distratti da stimoli…
Nell’appuntamento di oggi con la rubrica di consulenza scolastica, il prof. Lucio Ficara risponde ad alcune domande sul concorso…
Si parla ancora di educazione sessuale a scuola, ma stavolta in relazione ad un caso…