La Regione Umbria, applicando il concetto di massima precauzione, ha prorogato la didattica esclusivamente a distanza per le scuole secondarie di secondo grado (superiori), statali e paritarie, sino al 23 gennaio prossimo.
La decisione è stata assunta sulla base dei dati epidemiologici e il parere del Comitato Tecnico Scientifico Regionale: la Giunta regionale ha ritenuto necessario un periodo di osservazione nei circa 20 giorni seguenti le festività al fine di analizzare l’andamento dell’epidemia sul territorio regionale.
Resta salva la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o in ragione di mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali, garantendo comunque il collegamento on line con gli alunni della classe che sono in didattica digitale integrata.
Le disposizioni si applicano anche agli studenti iscritti per l’anno formativo 2020/2021 ai corsi di istruzione e formazione professionale (IeFP) presso le Agenzie formative e gli Istituti professionali statali in regime di sussidiarietà.
La Regione ha fatto anche sapere che sta perfezionando un protocollo con le farmacie pubbliche e private e con la Croce Rossa per permettere uno screening volontario degli studenti e del personale scolastico delle scuole superiori.
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