Personale

Stipendi docenti, tra aumenti promessi e ritardo pagamento del Fis

Mentre il Ministro dell’Istruzione Bussetti ha promesso aumenti a tre cifre per il recupero del potere d’acquisto e un successivo adeguamento degli stipendi dei docenti alla media europea, arriva lo slittamento a settembre dei pagamenti accessori a docenti e personale scolastico, con i fondi FIS 2018/2019.

Pagamento FIS rinviato a settembre

Mentre con le ministre Stefania Giannini e Valeria Fedeli i pagamenti accessori dei docenti e del personale scolastico e l’informazione successiva, avvenivano già nel mese di luglio e comunque entro e non oltre il mese di agosto (attraverso il cedolino unico di luglio o agosto), adesso con il Governo del “cambiamento” tali pagamenti sembrerebbero, cosi lamentano numerosi Dsga delle scuole italiane, slittare nella busta paga di settembre. Un ritardo che sta creando numerose proteste tra docenti e personale ata che attendevano questi soldi per fare fronte alle spese delle vacanze estive.

Il problema di tale ritardo che dovrebbe fare arrivare alle scuole i soldi del fondo di Istituto entro la prima metà del mese di agosto, con presumibile caricamento delle quote dovute nel cedolino unico del mese di settembre, è dovuto allo scarso coordinamento tre il Ministero dell’Istruzione e quello dell’Economia e delle Finanze nel trasferire i finanziamenti alle scuole per il pagamento del personale docente e ATA che è stato impegnato nelle attività aggiuntive nell’anno scolastico appena trascorso. In buona sostanza il Mef non avrebbe ancora autorizzato formalmente il pagamento dei fondi Fis e il relativo passaggio di tali fondi dal Miur alle singole scuole. Le scuole quindi non hanno potuto pagare nel cedolino di luglio, e probabilmente non riusciranno a farlo nemmeno con quello di agosto (visto che i fondi dovrebbero arrivare intorno al 10 agosto), quanto dovuto ai docenti e personale Ata che sono stati impegnati a ricoprire funzioni e ruoli retribuiti con il Fondo di Istituto.

Fis in ritardo e promesse aumenti stipendiali

Sembra un paradosso che chi parla tanto di docenti malpagati e si è speso nel promettere, con un’intesa scritta firmata il 24 aprile con i sindacati, un aumento stipendiale dei docenti pari al recupero del potere di acquisto e un relativo adeguamento degli stipendi degli insegnanti a quello medio degli altri Paesi europei, poi non riesca ad avere autorizzato dal Mef, nei tempi dovuti, il pagamento delle attività aggiuntive svolte nell’anno scolastico 2018/2019. Questo contrattempo sta creando confusione e protesta all’interno delle scuole, inoltre i Dirigenti scolastici non possono convocare i sindacati per l’informazione successiva.

È utile ricordare al Ministro Bussetti che nell’accordo tra Governo e sindacati del 24 aprile 2019, c’è l’impegno da parte dell’esecutivo a reperire, qualche miliardo di euro per il nuovo contratto 2019-2021. Al momento, con i fondi inseriti nella legge di Bilancio 2019, al personale della scuola è stato garantito il mantenimento dell’elemento perequativo previsto dal CCNL 2016-2018, più una cifra tra i 7 e 23 euro per garantire l’indennità di vacanza contrattuale.

È giusto ricordare che con il CCNL 2016-2018 firmato il 19 aprile 2018 dal Governo Gentiloni, sono stati aumentati gli stipendi al personale della scuola, di 96 euro lordi medi al mese, con picchi di 110 euro per gli insegnanti laureati della secondaria di II grado che si trovavano in classe stipendiale 35.

Lucio Ficara

Articoli recenti

Facoltà di Architettura, prove di ammissione entro il 30 settembre 2024: il decreto

Il Ministero dlel'Università e Ricerca ha pubblicato il Decreto Ministeriale n. 627 contenente le modalità e…

28/04/2024

Biblioteche scolastiche, domande entro il 3 maggio 2024 per accedere al fondo per la promozione della lettura

Scade alle ore 12 del 3 magigo 2024 il termine per presentare domanda per accedere…

28/04/2024

Rilevazione permessi legge 104/92, scadenza del 30 aprile 2024: i dati da comunicare

La consueta scadenza del 31 marzo per la rilevazione dei permessi di cui alla legge…

28/04/2024

Maturità 2024 tra Capolavoro dello Studente, Prove Invalsi e Pcto: le novità dell’Ordinanza e cosa c’è da sapere

Si avvicina la data dell'inizio dell'esame di Maturità 2024: quali sono le novità introdotte dall'annuale…

28/04/2024

Quali libri leggere in classe? Un aiuto per i docenti che vogliono far appassionare i propri alunni alla lettura

Quali libri leggere in classe? Spesso per i docenti è difficile selezionare i titoli da…

28/04/2024

Come difendersi dal cyberbullismo? Cosa possono fare i docenti per le vittime e per i carnefici?

Il cyberbullismo, si sa, è un fenomeno ampiamente sdoganato nelle classi italiane, purtroppo. Sono tantissimi…

28/04/2024