L’obiettivo principale dei promotori del premio è affrontare, su più fronti, un problema come la dislessia che in Italia si stima interessi circa 350.000 studenti fra i 6 e i 19 anni, pari al 4-5% della popolazione scolastica (mediamente uno studente ogni classe di 20 alunni) ed è causa frequente di abbandono scolastico e di correlati problemi di autostima e di motivazione all`apprendimento.
Il programma ha durata di tre anni scolastici e prevede un investimento, da parte di Fondazione Telecom Italia, di 1,5 milioni di euro. Si articola in quattro progetti operativi: “Non è mai troppo presto”: progetto finalizzato alla messa a punto di un percorso di screening scientificamente accettato per il riconoscimento precoce della dislessia. “A scuola di dislessia”: programma di formazione specifica degli insegnanti sui DSA nelle scuole di ogni ordine e grado. “Campus”: settimane residenziali nelle quali i ragazzi sperimentano diverse modalità di utilizzo degli strumenti compensativi tra cui computer e programmi di ausilio alla lettura. “Lo zaino multimediale”: una biblioteca digitale per fornire libri scolastici in formato pdf agli studenti affetti da DSA.
“Gli studenti premiati da Fondazione Telecom Italia – ha detto Fabio Di Spirito, segretario generale della Fondazione – sono testimoni di un percorso compiuto con successo per combattere la dislessia, una forma di disagio che spesso viene sottovalutata, ma che può influire negativamente sulla crescita dei giovani. Si tratta di un grande patrimonio umano e intellettuale da tutelare e aiutare, per il quale esistono forme di contrasto e di compensazione che permettono alla persona dislessica di inserirsi senza problemi nelle attività dello studio, del lavoro e delle relazioni sociali“.
Da pedagogista, saluto con grande favore la recente approvazione da parte del Senato della Repubblica…
Hanno fatto rumore e scalpore le parole del generale Roberto Vannacci sulla necessità di creare…
Fanno rumore le parole del generale Vannacci, candidato della Lega alle prossime elezioni europee: “Credo…
Sono numerosi i casi di docenti che pur essendo vincolati per un triennio avevano presentato…
In occasione dell'incontro di Papa Francesco con le Scuole di Pace, a cui ha partecipato…
Il 26 aprile 2024 il CSPI, riunitosi in seduta plenaria, ha espresso parere favorevole alla…