Categorie: Generale

Ue, stop alle bibite zuccherate anche alle superiori

L’industria dei soft drink, aderenti all’Unesda, estende le politiche di marketing anche agli adolescenti e aggiungere un altro tassello a una policy del 2006, che ha introdotto specifiche limitazioni alle forme di promozione e pubblicità nei canali diretti a bambini sotto i 12 anni e di non vendere bibite nella scuola primaria (anche tramite distributori automatici). In pratica niente più bibite zuccherate vendute nelle scuole secondarie dell’Unione europea

L’obiettivo sarà implementato gradualmente in tutti i 28 membri dell’Unione Europea, che avranno tempo fino alla fine del 2018 per adeguarsi.

 

{loadposition carta-docente}

 

L’Unesda ritiene che questa azione coinvolgerà oltre 50mila scuole secondarie e più di 40 milioni di giovani studenti in tutti i paesi europei e l’Assobibe, l’associazione di Confindustria che rappresenta le bevande analcoliche, ne ha sottolineato l’importanza.

Da quel momento in poi, tutte le aziende che aderiscono a Unesda venderanno solo bibite a ridotto contenuto calorico o senza calorie, oltre alle bottigliette di acqua, considerato dagli associati il principale drink che dovrebbe essere disponibile e presente nelle scuole dei bambini.

Unesda ritiene che questa azione presa su base volontaria coinvolgerà oltre 50.000 scuole secondarie e più di 40 milioni di giovani studenti in tutti i paesi europei.

Pasquale Almirante

Articoli recenti

Indicazioni nazionali: stop alla multiculturalità, bisogna valorizzare l’identità nazionale. Al via la revisione

E’ di queste ore la notizia secondo cui già da un mese e mezzo il…

04/05/2024

Mobilità territoriale e professionale, il 17 maggio saranno pubblicati gli esiti. Chi viene soddisfatto perde il punteggio della continuità

Mancano meno di due settimane per conoscere gli esiti della mobilità 2024/2025, infatti nella mattinata…

04/05/2024

Una sola domanda: parlare di sessualità è ancora un tabù, tutto italiano?

[…] Con effetto da provocare turbamento e disagio negli alunni […]. “Mancavano pianificazione e contesto”…

04/05/2024

Docente licenziata per aver educato alla sessualità, la mia obiezione

Educare alla sessualità e all’affettività a scuola significa promuovere la conoscenza e la consapevolezza delle proprie emozioni per…

04/05/2024

Valorizzare la diversità religiosa nei contesti educativi

Proposte per un quinquennio di lavoro al Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione - Lista X…

04/05/2024

Concorso educazione motoria: il Ministero sbaglia ancora

Ancora una volta si registrano quesiti errati nelle prove del concorso a cattedre. Dopo il…

04/05/2024