Con la fine delle lezioni per il comitato ‘Scuole Sicure’ di Isernia è arrivato il tempo di stilare un primo bilancio.
Il sodalizio nato a seguito dell’emergenza esplosa, anche a Isernia, dopo il devastante terremoto che, la scorsa estate, mise in ginocchio le popolazioni del centro Italia cerca soluzioni ( difici strutturalmente sicuri) per il prossimo anno scolastico. Si torna in classe il 12 settembre e, per quella data, i genitori si aspettano edifici scolastici a norma.
A tal riguardo è scattato una sorta di ‘ultimatum’: “Tre mesi di tempo per trovare soluzioni concrete in grado di garantire agli studenti di Isernia edifici adeguati”.
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A tal riguardo il portavoce del comitato dichiara: “La scuola è finita ci sono tre mesi senza emergenza per trovare le soluzioni per tutti. Entrambe le amministrazioni, sia comunale che provinciale, hanno tutto il tempo per programmare il rientro a settembre in edifici sicuri, senza la minaccia di doppi turni e senza le lamentele per la mancanza di soldi“.
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