Categorie: Contratti

Un appello dal mondo della scuola

Per chiedere con forza che la scuola non venga considerata come tema di secondaria importanza da una politica occupata a riformulare organigrammi, un nutrito numero di soggetti del mondo della scuola, lancia un messaggio al mondo politico e istituzionale.
_________________________
Comunicato stampa
Si è svolto a Roma un incontro a cui hanno preso parte i rappresentanti di diverse associazioni professionali e sindacali (ADI, AIMC, ANDIS, CIDI, FINSM, IRSEF-IRFED, LEGAMBIENTE SCUOLA E FORMAZIONE, MCE, PROTEO FARE SAPERE, UCIIM, appartenenti al Forum nazionale delle associazioni professionali dei docenti e dirigenti scolastici, FEDERAZIONE DEGLI STUDENTI, MOVIMENTO STUDENTI DI AZIONE CATTOLICA, RETE DEGLI STUDENTI MEDI, UNIONE DEGLI STUDENTI, appartenenti al Forum nazionale delle associazioni studentesche, AGE e CGD appartenenti al Forum nazionale delle associazioni dei genitori, CISL Scuola e FLC CGIL). Oggetto dell’incontro uno scambio di opinioni e valutazioni sul preannunciato avvio, da parte del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, di una consultazione propedeutica ad una Costituente sulle problematiche scolastiche.
I partecipanti, pur esprimendo un arco molto vasto e articolato di posizioni, hanno condiviso la necessità e l’importanza di azioni che possano restituire “voce” alla scuola attraverso un attivo coinvolgimento di tutti i soggetti interessati, individuando in particolare nelle istituzioni scolastiche un fondamentale punto di incontro per un confronto aperto al territorio. Hanno altresì espresso l’auspicio che eventuali iniziative di consultazione e ascolto siano legate a una chiara definizione di obiettivi, tempi, modalità e strumenti, in modo tale da favorire un reale e costruttivo coinvolgimento di cui devono essere protagonisti anche i soggetti sociali che sotto diversi profili esprimono una significativa rappresentanza del mondo della scuola, costituendo già essi stessi, contesti importanti e significativi di sintesi, di ascolto, riflessione e proposta.
La situazione politica in divenire lascia comunque immutata l’esigenza che si apra, da parte di chi assumerà responsabilità di governo, una fase di ampio e coinvolgente confronto con l’obiettivo di rilanciare, a partire da un forte riconoscimento del ruolo e dell’azione che svolgono tutte le componenti della comunità scolastica, un prospettiva di forte rilancio e valorizzazione del sistema di istruzione e formazione pubblica come risorsa strategica per il Paese.

Redazione

Articoli recenti

In Italia in troppe famiglie c’è ancora la cultura patriarcale, per Schlein solo la scuola e i docenti formati possono salvare i giovani

Nelle famiglie italiane c’è ancora tanta cultura patriarcale, con le donne ancora troppo spesso messe…

08/05/2024

Gps 2024, tutto in alto mare e cresce il rischio ricorsi : la “patata bollente” passa ora all’Ufficio di Gabinetto del Ministero

Cresce l’incertezza sulla “finestra” di aggiornamento delle Gps: non sono bastati due pareri del Consiglio…

07/05/2024

Caos al Concorso riservato per dirigenti e la contraddizione che si contraddice

Il ministro, saputo in quale clima di caos  e in quali condizioni  di disorganizzazione si è svolto…

07/05/2024

Il ministro Valditara mantenga la promessa sull’organico Covid

L'8 febbraio il Ministro Giuseppe Valditara aveva rilasciato un comunicato ufficiale nel quale dichiarava l'impegno…

07/05/2024

Valditara ai docenti: “Avete in mano il lavoro più bello del mondo, quello di dare un futuro ai nostri giovani”

Intervenuto nel corso della quarta tappa di Scuola Futura, ad Alessandria, il ministro dell'Istruzione e…

07/05/2024

Gratteri: volte c’è gente colta che quando parla si piace e non si rivolge alla pancia dei ragazzi, bisogna essere credibili

Il procuratore della Repubblica di Napoli Nicola Gratteri è stato ospite oggi, 7 maggio, di…

07/05/2024