Dopo il terremoto di ieri che ha sconvolto l’Italia centrale, oggi è il tempo delle verifiche anche nelle scuole. Disagi non solo in Umbria e Marche, ma anche a Roma.
Oggi il sindaco Virginia Raggi ha disposto per oggi la chiusura delle scuole nella Capitale in via preventiva per consentire i controlli.
“E’ stato importante rilevare l’assenza di criticità tali da non poter riaprire la scuola. Abbiamo invece visto numerosi ammaloramenti e problemi preesistenti che sono stati presi in carico dal Municipio ma non sono stati risolti perché l’amministrazione municipale non ha l’appalto per la manutenzione ordinaria, quindi questi interventi sono rimasti lì fermi per anni.
Il nostro impegno è far ripartire la macchina anche per queste cose, con interventi minuti magari insieme alle famiglie o al personale che lavora nelle scuole, ma per farlo servono procedure ben definite ed elementi standardizzati e noi dobbiamo lavorare per bilanciare questi interventi tra la sicurezza e le esigenze dei bambini”, ha spiegato il primo cittadino al termine del sopralluogo all’istituto comprensivo di via Acquaroni.
Anche l’assessore alla Scuola, Laura Baldassare ha visitato un’edificio scolastico a Tor Bella Monica: “Tanti genitori sono intervenuti nella piccola manutenzione ma è importante che chi ha sottoscritto un contratto di manutenzione lo rispetti. Siamo partiti per tempo con l’assessore Berdini nell’elaborare un piano di manutenzione per le scuole.
Il primo passo lo abbiamo fatto con questa misura straordinaria attivata in occasione del terremoto come forma di prevenzione del sisma, ma è chiaro che dobbiamo lavorare come Comune su un piano con risorse specifiche e speriamo anche nell’aiuto del Governo, ha detto l’assessore a margine della visita.
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