“Con la riforma del voto di condotta e della sospensione” degli studenti trasformata in servizio sociale “riportiamo la cultura del rispetto nelle scuole, e rafforziamo la autorevolezza dei docenti”: con queste parole la premier Giorgia Meloni ha elogiato il ministro Giuseppe Valditara, dopo che il governo ha dato il via libera al disegno di legge ordinario (quindi con tempi piuttosto lunghi per l’approvazione) che stabilisce la revisione disciplina in materia di valutazione del comportamento degli studenti a scuola e riforma gli istituti tecnici e professionali.
“È una svolta molto attesa dalla società italiana” e “dalla scuola italiana, dall’opinione pubblica e dalle forze produttive”, ha continuato il Capo del governo.
Quella dei due corsi di studio alternativi ai licei, secondo Meloni “è una riforma che rende competitiva la filiera della istruzione tecnica e professionale trasformandola in un percorso formativo di serie A e collegandola con il mondo del lavoro e dell’impresa. Offriamo così importanti opportunità lavorative ai nostri giovani e rendiamo più competitivo il nostro sistema produttivo”, conclude la premier.
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