Un giusto ricordo per Aldo Moro, che nasceva 100 anni fa a Maglie.
Anche perché, me ne sono convinto, la nostra crisi, la stessa che ha prodotto Tangentopoli, il ventennio berlusconiano e quello che vediamo oggi, nasce dal 1978, cioè dalla morte di Moro, e, con il suo assassinio, il non aver fatto tesoro di quanto andava dicendo negli ultimi tempi.
Penso qui al suo ultimo intervento al gruppo DC della Camera, nel febbraio 1978, su invito di Scalfaro: non potremo rispondere alle nuove sfide, se non siamo in grado di accompagnare alla stagione dei diritti quella dei doveri, cioè l’etica della responsabilità. Personale, sociale, istituzionale.
__________
Aldo Romeo Luigi Moro è nato a Maglie il 23 settembre 1916.
“È stato un politico, accademico e giurista italiano, due volte Presidente del Consiglio dei ministri, Segretario politico e presidente del consiglio nazionale della Democrazia Cristiana.
Tra i fondatori della Democrazia cristiana e suo rappresentante alla Costituente, ne divenne segretario (1959). Fu più volte ministro; come presidente del Consiglio guidò diversi governi di centro-sinistra (1963-68), promuovendo nel periodo 1974-76 la cosiddetta strategia dell’attenzione verso il Partito comunista italiano. Fu rapito il 16 marzo 1978 e ucciso il 9 maggio successivo dalle Brigate Rosse” (Wilkipedia).
{loadposition eb-ds-comunicatore}
{loadposition facebook}
Dopo la petizione on line su Change.org per chiedere alla Lega di ritirare la candidatura…
Tra le criticità più gravi del meccanismo delle nomine da GPS, resta senza dubbio il…
In occasione del 1° maggio in una filastrocca la scrittrice Maria Assunta Oddi celebra l’importanza…
La nostra iniziativa Dillo al Ministro ha riscosso un notevole interesse fra i docenti che…
È il primo maggio e i massimi rappresentati dell’Istruzione in Italia rimarcano l’importanza del lavoro…
In riscontro a quanto previsto dall’art. 10 comma 6 del decreto 37 del 29 febbraio…