Home Attualità 89 secondi alla fine del mondo sull’Orologio dell’Apocalisse

89 secondi alla fine del mondo sull’Orologio dell’Apocalisse

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A scuola forse se ne parla poco, ma secondo gli scienziati saremmo già allo scoccare degli ultimi secondi per la fine del mondo, a causa soprattutto delle guerre e del cambiamento climatico. È stato infatti aggiornato l’orologio dell’Apocalisse dagli scienziati del  Bulletin of Atomic Scientists, l’organizzazione dei fisici atomici fondata nel 1945 da Albert Einstein, e che era rimasto fermo a 90 secondi alla mezzanotte del 2023. Da allora è iniziato l’ultimo spostamento in avanti e dai conti fati rimarrebbe poco più di un minuto.

I motivi di questo nuovo aggiustamento sono legati alle minacce nucleari russe durante l’invasione dell’Ucraina, le tensioni in altri punti caldi del mondo, le applicazioni militari dell’intelligenza artificiale e il cambiamento climatico come fattori alla base dei rischi di catastrofe globale. 

Quando le lancette di questo immaginario orologio, nell’anno della sua creazione,  vennero fissate a 7 minuti alla mezzanotte, il pericolo maggiore proveniva dalle armi nucleari e dalla corsa agli armamenti in atto tra Stati Uniti e Unione Sovietica.

Dal 2024 invece vengono indicati tra i principali motivi di preoccupazione le guerre in Ucraina e a Gaza, il cambiamento climatico e la grande accelerazione delle tecnologie basate sull’Intelligenza Artificiale.

In pratica fissare a 89 secondi a mezzanotte il fine ultimo della terra vuole essere un avvertimento per tutti i leader mondiali”, considerato che proprio il conflitto in Ucraina  potrebbe degenerare fino a comprendere le armi nucleari in qualsiasi momento a causa di una decisione avventata o per un incidente o un errore di calcolo.

Ma anche la crisi in Medio Oriente è fonte di instabilità con la guerra Israele-Gaza e le più ampie ostilità regionali che hanno coinvolto paesi tra cui l’Iran. 

E poi c’è la Cina, dotata di armi nucleari, che ha intensificato la pressione militare vicino a Taiwan, inviando navi da guerra e aerei, a cui bisogna aggiungere la Corea del Nord, dotata anch’essa di armi nucleari, che continua con i test di missili balistici.

Ma pure l’intelligenza artificiale sta suscitando “crescente preoccupazione tra alcuni esperti riguardo alle sue applicazioni militari e ai suoi rischi per la sicurezza globale. Negli Stati Uniti, ad esempio, l’allora presidente Joe Biden ha firmato in ottobre un ordine esecutivo inteso a ridurre i rischi che l’intelligenza artificiale comporta per la sicurezza nazionale, l’economia e la salute pubblica. Il suo successore, Donald Trump, la settimana scorsa l’ha revocata. La disinformazione non farà altro che aumentare questa disfunzione”.

Insieme a questi pericoli anche l’allarme lanciato dall’Organizzazione meteorologica mondiale delle Nazioni Unite, secondo la quale gli ultimi 10 anni sono stati i 10 più caldi mai registrati. 

Finora i fisici hanno deciso 25 aggiornamenti dell’orologio dell’Apocalisse: tra questi, solo 8 volte le lancette si sono allontanate dalla mezzanotte.