La Cina ha registrato domenica altri 98 casi di Covid-19 con la variante Delta che ha raggiunto ormai una ventina di città. Questa situazione ha spinto le autorità locali, comprese quelle di Pechino, ad adottare un pacchetto di misure, tra cui il rinvio dell’apertura delle scuole.
Data la grave situazione epidemica, la provincia di Hunan ha annunciato la sospensione di tutte le attività didattiche e dei programmi di formazione, chiedendo a studenti e insegnanti di evitare di viaggiare se non necessario.
Dei 55 contagi interni registrati ieri, 40 sono stati segnalati nello Jiangsu e nel capoluogo Nanchino, 7 nell’Hunan, altri due a Pechino e nell’Hubei, e uno ciascuno nello Shandong, nell’Henan, nell’Hainan e nello Yunnan.
Tra i 43 contagi più gravi, 16 fanno capo allo Yunnan, quattro a Pechino e Fujian, tre ciascuno a Mongolia Interna, Jiangsu e Shaanxi, e due a Shanghai, Shandong, Henan, Guangdong e Sichuan.
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