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eLearning: l’iniziativa dell’UE per l’istruzione nell’era digitale

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 L’iniziativa si compone di quattro elementi:

• l’introduzione dei computer multimediali nelle scuole;
• la formazione degli insegnanti europei nel campo delle tecnologie dell’informazione;
• lo sviluppo di software e servizi per l’istruzione europei;
• la creazione di reti tra scuole e tra insegnanti.

Per quanto riguarda i tempi di realizzazione dei primi due obiettivi, la Commissione si propone, nell’ambito di eEurope, di raggiungere i seguenti risultati: per la fine del 2001 tutte le scuole dovranno avere accesso ad Internet e gli insegnanti e gli alunni dovranno avere accesso alle risorse multimediali; per la fine del 2002, l’accesso ad Internet dovrà essere fornito a tutti gli alunni nelle loro classi e tutti, insegnanti compresi, dovranno essere formati nell’uso delle risorse multimediali. Infine, entro il 2003, tutti gli allievi che portano a termine i ciclo di studi dovranno avere acquisito una competenza nell’utilizzo delle tecnologie digitali.
Circa la questione del software e dei servizi multimediali per l’istruzione, la Commissione ha di recente presentato al Consiglio e al Parlamento Europeo una relazione intitolata "Pensare l’istruzione di domani promuovere l’innovazione con le nuove tecnologie", che mette in luce le difficoltà che l’Europa deve affrontare in questo settore.
Infine, per la realizzazione delle reti tra scuole, la Commissione si propone di incrementare il progetto EUN "European Schoolnet", promosso da venti Ministri Istruzione degli Stati membri dell’Unione e, dei paesi dell’EFTA e alcuni paesi in via di adesione.
Le risorse finanziarie per l’attuazione dell’iniziativa eLearning saranno per la maggior parte nazionali ma potranno essere cofinanziate dai fondi strutturali nelle regioni che beneficiano dell’intervento di tali fondi.
I dettagli del progetto di iniziativa saranno discussi il prossimo 8 giugno nella riunione del Consiglio dei Ministri dell’Istruzione.