Strattonamenti, percosse e insulti a giovani pazienti affetti da patologie neuropsichiatriche e motorie ospiti di un centro di riabilitazione di Grottaferrata. E’ quanto hanno scoperto i carabinieri del Nas di Roma che, insieme al gruppo carabinieri di Frascati, hanno eseguito questa mattina 10 ordinanze di custodia cautelare emesse dalla Procura della Repubblica di Velletri a carico di altrettante persone responsabili dei reati di maltrattamento e sequestro di persona.
L’indagine è partita dalle denunce presentate nei primi mesi del 2015 dai vertici della società gestore della struttura relative a sospetti episodi di coercizione e lesioni accaduti all’interno di un reparto, dove erano ospitati 16 ragazzi, di età compresa tra gli 8 e 20 anni. Le indagini, durate circa tre mesi, sono state supportate anche da intercettazioni audio/video.
Le principali figure coinvolte nella vicenda, un educatore professionale e un assistente socio sanitario con funzioni educative, spiegano i Nas, si sono distinte per atteggiamenti particolarmente autoritari e violenti.
Ho letto il vostro articolo in cui il ministro Valditara esprime le sue perplessità riguardo…
La riforma dell’orientamento sta aumentando il livello di complessità delle attività che gli insegnanti e…
In Sicilia, la lotta al bullismo e al cyberbullismo raggiunge un nuovo livello attraverso un…
Una storia davvero triste. Una docente, una volta venuta a conoscenza del suicidio di un…
I voti a scuola sono spesso fonte di conflitto quotidiano tra docenti, studenti e genitori.…
Il Ministero dell’Istruzione ha convocato le organizzazioni sindacali martedì 7 maggio per informarle sui bandi…