In un articolo pubblicato nelle pagine di un sito web locale si scrive: “E’ insostenibile la situazione che si è venuta a creare all’Istituto Superiore di Furci Siculo in provincia di Messina (che comprende sezioni Turistico,Geometra, Professionale e Ragioneria), tanto che gli studenti hanno deciso domani mattina di scendere in piazza e procedere con una raccolta firme in modo da rendere palese la situazione in cui sono costretti a frequentare la scuola. Un problema serio quello dell’impianto di riscaldamento spento perché non è stata fatta la manutenzione ordinaria ed il relativo collaudo (a quanto pare si è rotta una pompa), così nonostante il serbatoio sia pieno di gasolio, l’impianto resta fermo. E veniamo all’allagamento del vialetto che porta alle aule prefabbricate e agli studenti che devono arrangiarsi per guadarlo e raggiungere le proprie classi”.
In altre parole si potrebbe dire: ‘A scuola con la barca ed in classe con il cappotto’.
Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “Educazione in Evoluzione” tenuta da Matteo Borri dal titolo: “Maturità 2024: quale sarà…
“Purtroppo le studentesse e gli studenti italiani nella matematica risultano ancora non all'altezza delle aree…
Nell’appuntamento di oggi con la rubrica di consulenza scolastica, il prof. Lucio Ficara risponde ad alcune domande sulle graduatorie…
Oggi, 15 maggio, il tribunale collegiale di Budapest ha deciso la concessione degli arresti domiciliari per la…
“Il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara avrebbe istituito una commissione per la revisione delle indicazioni nazionali e delle linee guida…
Nel corso dell’incontro politico sulle GPS che si è tenuto nella tarda mattinata di oggi,…